GOD SAVE THE WINE 2019

God Save The Wine, il festival promosso da Firenze Spettacolo, PromoWine con la direzione artistica di Andrea Gori torna per la sesta volta consecutiva nel tempio della musica fiorentina. Giovedì 21 febbraio, musica, cibo e vino si incontrano sotto i portici di via De Brunelleschi. Ad accompagnare la selezione di vini, il meglio della cucina americana unita ai tipici manicaretti toscani, dalla scelta di burgers classici Hard Rock passando per i tradizionali crostini ai fegatini alla toscana, ai funghi e tartufo e le immancabili bruschette al pomodoro.
Per God Save The Wine, Hard Rock Cafe Firenze propone la musica degli indimenticabili anni 80 con gli 80'S Rock Ballads, trio acustico capace di far tornare tutti nelle atmosfere di un decennio che continua ad appassionare tutto il mondo.
Un appuntamento molto sentito anche dal direttore artistico Andrea Gori, come spiega a Firenze Spettacolo: “L’appuntamento a Hard Rock Cafe è sempre stato uno di quelli cui teniamo di più: è qui che un pubblico giovane e fresco è ancora una volta pronto a giudicare con efficacia e senza preconcetti l’incontro-scontro con la gastronomia americana che Hard Rock ha portato nel mondo. Con il più il piacere intenso della musica dal vivo che ogni anno accompagna l’evento”.
“Il vino e il Rock, generano passione, intensità, memoria e quindi piacere. Il vino poi come il rock non è mai fermo: vino è movimento, il suo divenire in bottiglia a partire dal grappolo non è mai un processo statico. Se rock significa movimento, il vino è intrinsecamente legato al rock per la sua capacità di scuotere e ridestare i sensi. Se il rock nasce per sottolineare la ribellione contro un genere musicale pop più statico in vigore negli anni quaranta, il vino rappresenta una forma di ribellione, laddove la sua degustazione conduce a uno stato interiore di puro piacere in cui schemi mentali e pregiudizi scompaiono. Il rock è passione e chi si fa guidare da questo sentimento non può che ricondursi alle strade che portano al mondo del vino. Il vino è un punto di ritrovo tra scienza e arte, tra natura e alchimia, tra forza creativa e precisione tecnica esattamente come la nostra musica preferita”.
Info e prenotazioni: info@firenzespettacolo.it - Per saltare la fila, prenota online: https://goo.gl/pXmZVa

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.