GELATO ALLA BIRRA, UNA NUOVA "BEER FIRM" NELLA BERGAMASCA
Ed ecco il gelato alla birra. Frutto della esperienza del mastro gelatiere Giovanni Castelli della storica Gelateria Leffese, la novità si avvale della birra Li’ Ban commercializzata dalla nuova beer firm “Le sorelle Fo” che fa capo a Ottavia Tironi di Dalmine (Bergamo).
Il nuovo gelato sarà presentato giovedì 28 febbraio, ore 20, alla enogelateria La Pergola di Almenno San Bartolomeo, pochi chilometri da Bergamo. Prenotazioni allo 035.548013.
La notizia conferma come il settore birrario sia ancora in pieno fermento in Bergamasca. Tra birrerie vere e proprie e “beer firm” (marchi birrari privi di impianti di proprietà e che quindi sfruttano quelli di altri birrifici) siamo ormai vicini a trenta unità di produzione e commercializzazione.
La nuova beer firm tutta al femminile (la società è formata da due sorelle) si avvale della collaborazione e della esperienza di un noto birrificio italiano, il “San Biagio” di Nocera Umbra, dove è mastro birraio per vocazione Giovanni Rodolfi, legato per vari motivi alla terra bergamasca. La scelta delle sorelle dalminesi è limitata a due sole birre in confezione da mezzo litro, nelle quali però credono molto: la “Li’ Ban” e la “Babbu”. La prima, che viene usata per la preparazione del gelato, è una Pilsner boema dalla schiuma fine, che colpisce per la freschezza, il carattere deciso con note lievemente amare. Spiccano le note di malto, luppolo di Saaz, mela verde e frutta tostata.
La “Babbu”, ispirata alla tradizione dei maestri birrai trappisti, è una Stout Strong Ale cruda, ad alta fermentazione, non filtrata, non pastorizzata e rifermentata in bottiglia. Netti i sentori di caffè, cioccolato fondente e caramello. Le due artistiche etichette sono opera del tatuatore Haiva Romanello.
La serata del 28 febbraio alla enogelateria La Pergola di Almenno San Bartolomeo vedrà, oltre alla presentazione del gelato alla birra, anche altri abbinamenti tra cibo e birre prodotte a Nocera Umbra.
NELLA FOTO, OTTAVIA TIRONI CON LE DUE BIRRE CHE COMMERCIALIZZA.
Roberto Vitali
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981
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