GALÀ DINNER CON NICOLÒ DUCHINI MASTECHEF ALL'ANTICA VILLA IL CASATO
Grande successo per il Galà Dinner placé con la cucina dal vivo di Nicolò Duchini, protagonista dell'ultima edizione di MasterChef, tenuto all'Antica Villa il Casato di Bettolle (Si), sotto la professionale direzione di Loris Mozzini, patron della location senese.
E' stato un viaggio attraverso la personale interpretazione dei sapori tipici della Toscana da parte del giovane chef, insieme ad alcune aziende di spicco del territorio della Val d’Orcia ed i vini del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, serviti da sommelier Ais della delegazione di Arezzo.
In una serata all’insegna del buon gusto, ecco le proposte culinarie di Niccolò Duchini, servite in tavola con la coordinazione di personale A.M.I.R.A.:
- Ricordo di una bistecca: Carpaccio di Chianina, il suo juice, amaranto fritto, germogli
- Terrina di pollo ruspante, gel di brodo, fegatini come foie gras, scampo scottato, riduzione di frutto della passione
- Tortelli ripieni di anatra brasata, demiglace, salsa leggera di Pecorino Semistagionato di Pienza, pane aromatizzato e origano fresco
-Stinco di Chianina, riduzione al vino rosso, sorbetto di sedano e basilico e erbette aromatiche
- Piccione, salsa e polvere di lamponi, sabbia di nocciole, scalognetti all’agro
- Cocomero, pistacchi e basilico
- Pera alla vaniglia, glacè alla vodka, sbriciolata di mandorle e cacao, gelato al cocco, cioccolato
«La passione per la cucina l'ho ereditata dal mio babbo – ha affermato Nicolò al termine della serata, dopo i meritati apprezzamenti ricevuti da parte dei commensali – una passione poi sperimenta soprattutto con ingredienti particolari e di origine asiatica, ispirandomi anche a grandi chef come Gaetano Trovato e Giancarlo Perbellini».
Nella foto: Nicolò Duchini e Loris Mozzini
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
