DOUBLETREE BY HILTON TRIESTE LANCIA VIVA ITALIA

L’esclusivo indirizzo DoubleTree by Hilton Trieste, all’interno di un palazzo storico nel cuore della città e gestito da HNH Hospitality, ha appena lanciato Viva Italia, un pacchetto speciale pensato per la ripartenza e per incentivare la vacanza tra le meraviglie del Bel Paese. Questa sarà l’occasione per vivere un soggiorno in una location di grande charme, in un edificio dei primi del ‘900 dall’atmosfera d’antan, godendo di delizie gourmet uniche, e per conoscere le bellezze storiche e naturalistiche del capoluogo triestino.
 
Il pacchetto Viva Italia, riservato a due persone per un soggiorno di almeno due notti, include un omaggio di benvenuto all’arrivo degli Ospiti in camera, uno sconto su servizi Food&Beverage nell’affascinante Novecento Restaurant che offre piatti di cucina locale ed internazionale e nel Bar storico dell’hotel, il Berlam Coffee Tea & Cocktail, dove concedersi un aperitivo tipico triestino, e infine l’ingresso gratuito nel suggestivo Castello di Miramare e nel suo parco, di proprietà degli Asburgo. La permanenza in hotel sarà all’insegna del comfort e della sicurezza in quanto l’albergo segue le direttive del programma Hilton CleanStay, un rigoroso protocollo di misure di sanificazione volte ad offrire agli Ospiti una totale serenità durante il loro soggiorno.
 
E per coloro che non conoscono Trieste e dintorni ecco 5 luoghi da non perdere nella zona scelti e suggeriti dal Direttore dell’Hotel:

    Tour alla scoperta del cuore pulsante della città partendo da Piazza Unità d’Italia dove hanno sede splendidi edifici storici come il Municipio, la Prefettura e la Giunta Regionale arrivando fino a Colle San Giusto, il nucleo abitativo più antico della città. L’itinerario prosegue fino al Molo Audace, una passerella sul mare, lunga oltre 200 metri, luogo magico e rilassante per una piacevole passeggiata. Proseguendo lungo la panoramica strada costiera si giunge infine al maestoso Castello di Miramare, residenza degli Asburgo, a picco sul mare e circondato da un magnifico parco di circa 22 ettari.
     
    La Strada Napoleonica, un sentiero di cinque chilometri completamente immerso nel verde e nella natura, adatto sia ai grandi che ai piccini, dal quale si possono ammirare alcuni scorci panoramici mozzafiato della città e del golfo triestino. Questo percorso, che collega il Piazzale dell’Obelisco del quartiere di Opicina con quello di Prosecco, è facilmente raggiungibile in macchina, in bus ma anche con il caratteristico Tram triestino.
     
    Altro luogo assolutamente da non perdere è la Grotta Gigante nella località di Borgo Grotta. Questa cavità, risalente a circa 10 milioni di anni fa, si sviluppa nel sottosuolo del massiccio carsico nel Comune di Sgonico e offre un percorso turistico lungo quasi un chilometro caratterizzato da gradini, passerelle e tunnel artificiali. Inoltre, è presente nel Guinnes dei Primati come la grotta turistica con la sala più grande al mondo.
     
    Il capoluogo regala panorami di pura magia: il Castello di Duino, aggrappato a uno sperone carsico a picco sul mare, è un suggestivo castello costruito nel 1389 e dimora da oltre quattro secoli della famiglia nobile von Thurm und Taxis, attualmente Torre Tasso. Nei secoli il castello ha ospitato grandi artisti come Johan Strauss, Franz Liszt, Gabriele D'Annunzio, Hugo von Hofmannsthals, Pauol Valery, Mark Twain e Reiner Maria Rilke.
     
    Borgo di Muggia, un pittoresco villaggio affacciato sulla splendida baia alle porte della Slovenia che accoglie i visitatori con un’atmosfera vivace e colorata che richiama quella delle calli di Venezia. Da non perdere: il panorama mozzafiato sul mare, i resti dei villaggi di epoca protostorica di Santa Barbara e di Muggia Vecchia, traccia del passato romano e medievale del borgo, il Castello di Muggia che risale invece al Trecento. Ed infine, nella parte più antica di Muggia, il Parco Archeologico di Muggia Vecchia, un interessante percorso didattico che guidano il visitatore attraverso la storia del borgo medievale.

www.hnh.it

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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