DOMENICA E LUNEDI' BANCO D'ASSAGGIO DEI VINI BERGAMASCHI A CAROBBIO DEGLI ANGELI (BG)
Mentre è in pieno svolgimento la vendemmia delle uve rosse, il Consorzio Tutela Valcalepio, in collaborazione con la Strada del Vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca, dà vita ad un inedito e originale evento. “Emozioni da Bere” – così l’iniziativa è stata denominata - nasce dalla volontà di creare un’occasione di incontro con l’enologia bergamasca e di coniugare cibo, vino, territorio e l’emozione del ritrovarsi insieme a godere dei migliori prodotti orobici.
Per enfatizzare l’elemento emozionale dell’evento, si è scelta una location d’eccezione: il Castello degli Angeli, in alto sopra Carobbio degli Angeli (Bg), dal quale si domina gran parte della pianura. Nella giornata di domenica 6 ottobre, dalle 11 alle 20, aprirà le porte al pubblico per un vero e proprio viaggio nelle emozioni bergamasche. All’interno dell’affascinante cornice del castello, il pubblico avrà modo di incontrare 20 produttori vitivinicoli e di degustare oltre 80 vini. Una rappresentanza davvero incredibile di tutta la piramide produttiva provinciale: ci sarà, naturalmente, il Valcalepio Doc ma sarà anche possibile degustare i Terre del Colleoni Doc, i Bergamasca Igt e, in conclusione, i Moscati di Scanzo Docg. Ad accompagnare i vini del territorio non potevano mancare i prodotti gastronomici bergamaschi: paste ripiene, salumi, formaggi, pizze, risotti, polenta, dolci e altre specialità guideranno il pubblico attraverso le vie del gusto, il tutto proposto direttamente dai produttori. Parte integrante dell’evento saranno i diversi momenti di intrattenimento pensati sia per gli appassionati che per i loro famigliari. Emozioni da Bere è quindi un bel momento per emozionarsi, divertirsi, approfittare della splendida location, godersi dell’ottima musica e partecipare agli svaghi previsti per grandi e per meno grandi.
«Abbiamo voluto un evento particolare – commenta il presidente del Consorzio Tutela Valcalepio, Emanuele Medolago Albani – dove l’ambasciatore per eccellenza del nostro territorio, il Valcalepio, sarà il protagonista avendo a fianco determinati produttori di food, senza dimenticarci di rendere ancora più attraente questo momento d’incontro tramite attività ludiche». L’ingresso avrà un costo di 25 euro a persona (i ragazzi entrano gratis) e comprenderà un carnet da 18 tickets che consentiranno l’acquisto presso le varie postazioni dei vini e delle specialità gastronomiche.
Lunedì 7 ottobre, dalle 14,30 alle 19,30, l’ingresso sarà riservato agli operatori del settore. I ristoratori e gli addetti ai lavori, assieme alle loro famiglie, saranno ospiti del Consorzio Tutela Valcalepio e potranno in modo divertente degustare quanto il panorama enoico bergamasco può offrire.
«Degustare i prodotti enogastronomici, divertirsi, emozionarsi, rilassarsi e conoscere ancora meglio la ricchezza del nostro territorio – conclude Enrico Rota, presidente della Strada del Vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca – è davvero un modo propositivo per mettere in risalto quanto di meglio sanno fare i produttori della nostra provincia».
Queste le 20 cantine presenti: Bonaldi Cascina del Bosco – Sorisole; Cantina Sociale Bergamasca – San Paolo d’Argon; Cascina San Giovanni – Scanzorosciate; Cavalli Faletti – Villa di Serio; Celinate – Scanzorosciate; De Toma – Scanzorosciate; Fejoia – Scanzorosciate; Magri Sereno – Scanzorosciate; Il Calepino – Castelli Calepio; Il Cipresso – Scanzorosciate; La Collina – Grumello del Monte; La Rovere – Torre dè Roveri; Locatelli Caffi – Chiuduno; Medolago Albani – Trescore Balneario; Podere Cavaga – Foresto Sparso; Tallarini – Gandosso; Tellurit – Pontida; Tosca – Pontida; Vignaioli Bergamaschi – San Paolo d’Argon; Villa Domizia Quattroerre Group – Torre dè Roveri.
Roberto Vitali
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981
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