Dal Mar Vichingo alla laguna, itinerario Cibus al Sole
La prossima tappa è annunciata dal "Bati Marso", la festa ancestrale del primo giorno di marzo quando i contadini facevano rumore per allontanare gli spiriti maligni che potevano compromettere i raccolti. Cibus in itinere continua il suo percorso giovedì con insolite rotte del cibo. Dalle asperità delle montagne e dalle dolcezze delle colline si arriva fino alla staticità poetica della laguna, che spinge poi a osare il mare aperto, con i suoi profumi e le sue fascinazioni.
Giovedì 1° marzo ecco allora il nuovo viaggio che porta “Dalla Laguna al Mar dei Vichinghi” per un nuovo impegno all’Antica Trattoria Al Sole di Castegnero. Le preparazioni degli chef delle Buone Tavole dei Berici si ispireranno allora a questo nuovo habitat, inventando contaminazioni e connubi con le verdure, dalle freschezze del finocchio e del radicchio di Treviso fino alla consistenza delle patate e alla sapidità dei fagioli e delle lenticchie. Per unire Nuovo e Vecchio Mondo nell’abbraccio di una cucina senza tempo. Il menu, come di consueto, sarà scandito solo dalla bontà e dalla scoperta dei sapori intensi e genuini di piatti ricchi di gusto, mentre la fantasia porterà gli ospiti a viaggiare sulle rotte dei Vichinghi, a scoprire Terre e Mondi nuovi.
Si potrà spaziare allora dalla polenta bianca arricchita da crema di lenticchie, le quali diventano cialda per accogliere un ricco baccalà mantecato insieme ad una golosa cornucopia intinta in una crema di finocchi, passando ai piatti di pesce crudo preparato a carpaccio o a tartare. Per i primi piatti primeggia la pasta preparata con una sinfonia di fagioli, affiancata al risotto alla Parmigiana con radicchio con Treviso padellato, pere e riduzione di Syrah e ai piatti di pasta fresca. Fagottino di radicchio di Treviso, pancetta e salsa di patate in abbinamento a cravatte di stoccafisso con fondo di finocchio e patate in compagnia del tortello al radicchio, scamorza, mozzarella e ricotta con ragù di seppie al mandarino.
Nel secondo, protagonista la seppia per un hamburger insolito e raffinato arricchito di maionese al nero e chips di patate. A fare da contraltare, lo sgombro marinato con crema di kiwi e pancetta croccante, e il baccalà fritto. Infine, tutti i profumi e i sapori dell’entroterra saranno declinati per deliziare il palato degli ospiti. Si inizia con un sorbetto di finocchio al sentore di basilico e si continua con frolla di pere al mandarino con sorbetto all’arancia. Il mandarancio, invece, diventa gelatina per dare vita ad una ricca e delicata bavarese profumata alla vaniglia.
Giovedì 1°marzo all’Antica Trattoria Al Sole di Castegnero il titolare Roberto Berno, insieme a Gino Gasparella del Piccolo Mondo di Zovencedo, Monica Gianesin della Trattoria Albergo Isetta di Grancona e Giuseppe Zamboni della Trattoria Zamboni di Lapio, comporranno e scomporranno sapori e ingredienti in un gioco continuo di stimolanti e appetitose creazioni.
RENATO MALAMAN
Collabora con Rai Radio Uno, come esperto di turismo nella trasmissione "Tra poco in edicola", e con il "Corriere del Ticino". Cura il blog "Salsa & Merende" nel quotidiano "Il Mattino di Padova" di cui è stato redattore fino al 31 dicembre 2016. Del quotidiano, con cui ha iniziato a collaborare nel 1978, è stato titolare dal 2001 della rubrica di enogastronomia "Gusto", ora confluita nel blog personale (su www.mattinopadova.it) dedicato all'attualità del Food and Wine veneto e non solo. E' titolare della rubrica di viaggi del mensile "La Piazza" (23 edizioni nel Veneto) dal 1996 e della pagina "La recensione" sul magazine "Con i piedi per terra". Collabora con "Voyager".
Coautore di numerose pubblicazioni nel settore enogastronomico e collaboratore di varie riviste, dal 2004 è ispettore della guida "Ristoranti d'Italia" de L'Espresso. Ha curato la guida "Padova nel piatto". E' coautore dei volumi "L'osteria di Padova" e "I Colli ritrovati", quest'ultimo sui 50 anni della legge 1097/71 che salvò i Colli Euganei dalle cave.
Tra i riconoscimenti ottenuti spicca l'assegnazione di due premi "Penna d'Oca" (edizioni 2005 e 2011), premio biennale promosso da Unioncamere del Veneto, più un premio dell'Assostampa Padovana nel 2012 per reportage in 10 puntate su "Alluvione, un anno dopo". Per quanto riguarda il turismo ha visitato finora 124 paesi del mondo. Fa parte dell'ITP, associazione di giornalisti della stampa turistica. Ha al suo attivo anche una spedizione umanitaria via terra in Guinea Bissau e il viaggio con auto elettriche Tesla Padova-Belgrado lungo i luoghi di Nikola Tesla.
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