CAPODANNO LUCANO A BORGO SAN GAETANO DI BERNALDA

Silenzio, tranquillità, l’atmosfera raccolta di un presepe. Quest’anno il vero lusso è trascorrere le Festività secondo ritmi slow, dimenticando la frenesia e l’orologio a casa. Prendendosi tempo per scoprire gemme di bellezza incastonate nelle regioni italiane, come Bernalda, in Basilicata.
Qui si trova Borgo San Gaetano, un luogo incantevole, tra la dimora di charme e l’albergo diffuso in formato mignon. Solo 7 alloggi, tra dimore e casalini, che si affacciano su un antico vicolo del paese, curati in ogni dettaglio e che restituiscono il piacere di un soggiorno fatto di piccole attenzioni e grande amore, per il territorio e le sue tradizioni. I giorni sospesi che accompagnano la fine di un anno e l’inizio di un altro hanno in sé qualcosa di speciale, una dolcezza che sa di ringraziamenti per il passato e buoni propositi per il futuro.
A Borgo San Gaetano si entra in una dimensione dove il tempo diventa qualcosa da assaporare, come le prelibatezze gastronomiche del territorio che vengono servite nella sala dedicata alla prima colazione. Le giornate festive sono l’occasione giusta per scoprire i dintorni di Bernalda, dalla suggestione del mare d’inverno della vicina Metaponto, all’incanto di Matera punteggiata di luci. Qui si ritrova la gioia di concludere l’anno in serenità, circondati dalla vera bellezza: niente lustrini ma antiche pietre che raccontano una storia di cura e dedizione. Il costo per il soggiorno parte da 80 euro per la suite matrimoniale a notte, per due persone con la prima colazione.
Borgo San Gaetano Vico Corso Metaponto 25 Bernalda (MT)
Tel. +39 0835 1790014 www.borgosangaetano.com

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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