Broccolo fiolaro, nel Vicentino una rassegna golosa targata Confcommercio
Rieccolo il re della tavola invernale. Bello, buono e sano. Il Broccolo Fiolaro di Creazzo (Vicenza) torna sulla tavola dei buongustai grazie al lavoro di ricerca e valorizzazione messo in campo dai ristoratori del paese, che propongono una nuova edizione de “A Tavola con il Broccolo Fiolaro di Creazzo”. L’inizio è previsto domani (1 dicembre) per concludersi a febbraio 2019. Saranno otto i locali – a cui si aggiunge una gastronomia – che delizieranno il palato degli estimatori del Broccolo Fiolaro di Creazzo, protagonista di speciali piatti, pizze e menu a tema creati dagli chef del paese.
“Negli anni questo ortaggio ha saputo conquistarsi una fama ben oltre i confini provinciali perché si tratta di un prodotto molto versatile, che ha grandissime possibilità di utilizzo, sia come ingrediente principale dei piatti, sia come ottimo comprimario” conferma Emanuele Canetti, presidente dell’Associazione Provinciale Ristoratori Confcommercio e ristoratore di Creazzo. Per diffonderne la qualità si sono messi in rete produttori e ristoratori, supportati dalla Confraternita del Broccolo Fiolaro di Creazzo De.Co, dal Comune e dalla Pro Loco.
Il risultato è una rassegna gastronomica che prevede sei serate in altrettanti locali del paese e menu a tema sempre presenti nei locali aderenti. “Molti dei piatti in menu sono nel segno della tradizione, ma ogni anno la rassegna è anche un po’ una sfida tra i partecipanti su nuovi abbinamenti o nuove proposte. E anche questa volta gli estimatori di questo straordinario prodotto non rimarranno delusi”.
Tra i piatti proposti, solo per citarne alcuni, la “Terrina di branzino con Broccolo Fiolaro in crosta di pane e cozze, purea di broccolo con cozze gratinate”, la “Faggianella in salsa di Broccolo Fiolaro”, il “Budino di polenta con Broccolo Fiolaro, mostarda vicentina su crema di formaggio verde e scaglie di tartufo nero”, le “Caramelle ripiene di Broccolo Fiolaro, formaggio e porro”. Vasta anche la scelta di pizze, dove il Broccolo Fiolaro di Creazzo finisce anche nell’impasto con la pizza “Impasto Broccolo: mozzarella e bacon”, oppure si sposa con una grande varietà di ingredienti, come la “Pizza con Broccolo, zucca spadellata, speck a julienne, ricotta affumicata e riduzione di uva fragola”, oppure la pizza “B&B al Broccolo e burrata”. Originale anche la proposta di un “Hamburger con lombo di maiale, tortino di Broccolo. Fiolaro, salsa BBQ al Broccolo Fiolaro, quenelle al lardo affumicato e cialda di mais al radicchio trevigiano”.
Vale la pena, allora, segnare in agenda le date della rassegna, a cominciare dalle sei serate gastronomiche nei ristoranti di Creazzo. Si inizia domani (l’1 dicembre) alla Trattoria Tre Scalini, per proseguire il 5 dicembre alla Pizzeria La Cascina, il 13 dicembre alla Trattoria Al Cavallino, il 21 dicembre alla Pizzeria Minigolf Biergarten. La rassegna continua anche nel nuovo anno con gli appuntamenti del 25 gennaio 2019 alla Trattoria Bellavista, l’1 febbraio alla Trattoria Cortese. Al di là delle singole serate, proposte a base di Broccolo Fiolaro di Creazzo saranno sempre disponibili nei locali aderenti per tutto il periodo della rassegna, tra i quali vanno citati anche il Ristorante Villa degli Olmi e la Trattoria De Gobbi. Un’ampia varietà di pietanze al Broccolo Fiolaro di Creazzo potranno poi essere acquistate (fino al 10 febbraio 2019) alla gastronomia Cucina Tomasi.
RENATO MALAMAN
Collabora con Rai Radio Uno, come esperto di turismo nella trasmissione "Tra poco in edicola", e con il "Corriere del Ticino". Cura il blog "Salsa & Merende" nel quotidiano "Il Mattino di Padova" di cui è stato redattore fino al 31 dicembre 2016. Del quotidiano, con cui ha iniziato a collaborare nel 1978, è stato titolare dal 2001 della rubrica di enogastronomia "Gusto", ora confluita nel blog personale (su www.mattinopadova.it) dedicato all'attualità del Food and Wine veneto e non solo. E' titolare della rubrica di viaggi del mensile "La Piazza" (23 edizioni nel Veneto) dal 1996 e della pagina "La recensione" sul magazine "Con i piedi per terra". Collabora con "Voyager".
Coautore di numerose pubblicazioni nel settore enogastronomico e collaboratore di varie riviste, dal 2004 è ispettore della guida "Ristoranti d'Italia" de L'Espresso. Ha curato la guida "Padova nel piatto". E' coautore dei volumi "L'osteria di Padova" e "I Colli ritrovati", quest'ultimo sui 50 anni della legge 1097/71 che salvò i Colli Euganei dalle cave.
Tra i riconoscimenti ottenuti spicca l'assegnazione di due premi "Penna d'Oca" (edizioni 2005 e 2011), premio biennale promosso da Unioncamere del Veneto, più un premio dell'Assostampa Padovana nel 2012 per reportage in 10 puntate su "Alluvione, un anno dopo". Per quanto riguarda il turismo ha visitato finora 124 paesi del mondo. Fa parte dell'ITP, associazione di giornalisti della stampa turistica. Ha al suo attivo anche una spedizione umanitaria via terra in Guinea Bissau e il viaggio con auto elettriche Tesla Padova-Belgrado lungo i luoghi di Nikola Tesla.
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