BOTTEGA SBARCA A SHANGHAI CON I PROPRI VINI

L’azienda Bottega, presente nella maggior parte dei mercati domestici asiatici, sbarca con i propri vini all’aeroporto Pudong di Shanghai. Grazie alla collaborazione con il gruppo Sunrise, l’azienda trevigiana ha inserito i propri prodotti nei punti vendita Duty Free dei Terminal 1 e 2 del prestigioso scalo cinese.

Si tratta di un successo commerciale di grande spessore, in quanto Bottega è l’unico vino italiano presente sugli scaffali del Duty Free aeroportuale della capitale economica del dragone.

L’assortimento è costituito dagli spumanti glamour, Gold, Rose Gold e White Gold, caratterizzati dall’iconica bottiglia metallizzata, che abbraccia le tre colorazioni dell’oro: giallo, rosa e bianco. Ad essi si affianca una selezione di vini rossi, che comprende Brunello di Montalcino e Chianti, oltre a Bottega Stardust, un Prosecco spumante Dry, reso inconfondibile dalla bottiglia interamente ricoperta di cristalli.

La Cina è un mercato difficile nel quale il sistema Italia sconta un ritardo strutturale rispetto ai competitor europei e internazionali. Non fa eccezione il mondo del vino, caratterizzato dalla leadership indiscussa della Francia, seguita da Australia, Cile e Spagna, che precedono l’Italia che nel ranking vinicolo dei paesi esportatori in Cina.

A maggior ragione quindi l’esposizione a Shanghai rappresenta per Bottega un’importante vetrina per promuovere la diffusione del marchio anche nell’immenso mercato domestico cinese.


Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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