L'HOTEL ALLEGROITALIA DI TORINO SPOSA LE BOLLICINE DI BOTTEGA E GLI DEDICA UNA SUITE

L’hotel 5 stelle lusso Allegroitalia Torino Golden Palace, nell’ambito della collaborazione con la cantina trevigiana Bottega, ha allestito la Suite Bottega Gold, dedicata all’ormai noto Prosecco Doc caratterizzato dalla bottiglia con livrea dorata.

La presentazione della prestigiosa suite, caratterizzata dalle tonalità dorate, si è tenuta mercoledì 15 maggio, alle ore 19:30, in occasione dell’inaugurazione estiva del dehors del ristorante Terrazza Golden. La festa è stata animata da Dj-Set, Fashion Show e dalle bollicine Bottega.

La Suite Bottega Gold è ispirata al celebre Prosecco Doc Brut, ottenuto dalla vinificazione di uve Glera provenienti da Valdobbiadene. Si caratterizza per l’inconfondibile bottiglia dorata, realizzata con un esclusivo processo di metallizzazione, grazie al quale il colore diventa parte integrante della superficie esterna del vetro.

La Suite propone un’esperienza emozionale unica, attraverso la quale sarà possibile degustare il prodotto e provare un percorso interattivo capace di coinvolgere tutti i sensi. Un’occasione imperdibile per scoprire il brand Bottega, icona del gusto ed espressione del miglior Made in Italy nel mondo.

Dalla collaborazione di Allegroitalia con i più grandi brand nostrani sono nate, all’interno del Torino Golden Palace, le inimitabili Suite a Tema: Maserati, Venini, Superga, Gobino e, come ultima, Bottega. Si tratta di appartamenti interattivi arredati con elementi che richiamano questi storici marchi, simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo. Le Suite a Tema si trovano tutte sul quinto piano dell’edificio Golden ONE, ovvero il Business Floor, accessibile esclusivamente con il pass delle Suite.

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Roberto Vitali

Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981

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