BIRRIFICIO OTUS, NUOVO LOOK PUNTANDO SEMPRE PIU' SULL'EXPORT
Produzione ed export in costante incremento; aumento delle tipologie prodotte a dieci, tra cui, per la prima volta, due birre Single Bach (produzioni uniche); radicale restyling delle etichette, con grande attenzione al packaging; posizionamento in esclusiva nel canale della ristorazione e dei pub-bar: sono questi in sintesi gli elementi del successo che, a nemmeno quattro anni dall’inizio dell’attività, rendono il birrificio artigianale Otus di Seriate (Bergamo) una delle realtà più attive e interessanti della Lombardia.
Nel 2018 la produzione ha superato i 3 mila ettolitri (+16 per cento rispetto all’anno precedente). Sempre nel 2018, le vendite all’estero hanno raggiunto il 5 per cento del volume d’affari.
«Con uno sguardo importante al mercato nazionale che registra una crescita continua (+ 4,3% solo nell’ultimo anno) – afferma il presidente Otus, Enrico Rota – sin dagli inizi è stata pianificata con attenzione l’attività sul mercato estero, dove le attività artigianali made in Italy, mai come oggi, hanno ottime opportunità commerciali. Il birrificio Otus, totalmente di proprietà bergamasca, già presente nei Paesi di Singapore, Francia, Canada e Svizzera, vuole ulteriormente intensificare la sua presenza nell’area sud-est asiatica. Reduce dall’Italian Food and Beverage di Singapore, tenutasi nel Suntec Convention Centre il 19 e 20 giugno, sta già organizzando la sua presenza a Hk Int’l Wine & Spirits 2019 ad Hong Kong, il prossimo novembre».
Due i fattori alla base dei cardini strutturali che hanno ispirato la nascita di Otus: la tipologia dell’acqua usata, dotata di basso tenore salino e alcalinità contenuta, sapientemente caratterizzata in base alla ricetta ed alla tipologia di birra che si vuole offrire; malti e luppoli di qualità certificata, con garanzia alla fonte di assenza di Ogm e pesticidi.
Per affrontare le nuove sfide internazionali e domestiche, il birrificio artigianale di Seriate ha voluto imprimere una forte personalità anche al suo emblema nonché dar vita a un radicale restyling delle etichette, con la netta volontà di rappresentare al meglio il mondo artigianale brassicolo a firma Otus. «La produzione caratterizzata da birre ad alta fermentazione, con sette referenze e tre prodotti a bassa fermentazione, tutte lavorazioni in isobarica – afferma Rota - verrà presto impreziosita dalle prime due birre Single Bach (produzioni uniche) disponibili all’inizio dell’autunno, ‘figlie’ del birraio Alessandro Reali laureato all’Università di Agraria di Milano, con specializzazione nel Regno Unito in produzione brassicola. La prima sarà una birra stile Bitter, ad alta fermentazione da 4,2 gradi, classica anglosassone ad altissima bevibilità, molto versatile in abbinamento con carni bianche e rosse alla brace, formaggi da leggeri fino a media stagionatura; la seconda, sempre ad alta fermentazione, sarà riconducibile ad uno stile Triplel, dal colore dorato carico, 8,5 gradi, con aromi fruttati e speziati; tra gli abbinamenti suggeriti, piatti e pietanze con formaggi grassi e semigrassi anche molto stagionati. A queste, sempre in autunno, si affiancherà la birra stagionale Wintermoon».
Roberto Vitali
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981
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