AZIENDE VINICOLE IN TOSCANA PODERE CONCA
Incastonato tra le campagne livornesi, a pochi chilometri da Marina di Castagneto e dal famoso Viale dei Cipressi di Bolgheri Patrimonio dell’Umanità protetto dall’UNESCO, i suoi muri possono raccontare una storia di passione, dedizione e tradizione familiare, un connubio che ha dato vita a una realtà fertile, in cui alla storica produzione di olio extra vergine di oliva si affianca ora anche la produzione di vini toscani pregiati.
L’amore della famiglia Cirri per la straordinaria terra di Bolgheri l’ha spinta sulla via del rispetto per l’ambiente e il territorio facendole scegliere la coltivazione biologica sia per gli ulivi che per le viti.
Al Podere Conca, come in molte aziende vinicole Toscana si rispettano rigidamente i dettami della coltivazione biologica: non si utilizzano cioè concimi derivati da prodotti chimici, ma soltanto sostanze di origine organica, rispettando i cicli di vita naturali delle piante e proteggendo la biodiversità.
Tutto ciò richiede ovviamente un maggior impegno sia economico che lavorativo perché i prodotti specifici sono più costosi e i trattamenti fitosanitari durante l’anno molto più numerosi.
Ma a Podere Conca si è andati anche oltre nell’adottare un approccio il più possibile naturale: per entrambe le colture, la vite e gli ulivi, vige la regola della raccolta a mano. Questa è infatti una delle opzioni scelte da alcune aziende vinicole Toscana a gestione familiare, per garantire la massima qualità del prodotto. Ed è la scelta di Podere Conca.
Il Podere è da sempre definito “Conca” per la sua caratteristica forma: un terreno inclinato dai lati verso il centro, con la vecchia casa riconoscibile per le sue imposte di legno rosso fuoco, centro ed anima dell’azienda. La ristrutturazione degli anni ’70 ha conservato le tradizionali pareti esterne in pietra a vista, ormai rare nella zona, rendendo il Podere riconoscibile ed esempio preservato di architettura colonica locale.
Socio di maggioranza, CEO e anima dell'azienda è Silvia Cirri, Primario del servizio di Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva dell’Istituto Clinico Sant’Ambrogio del Gruppo San Donato di Milano e Fondatrice e Vicepresidente della Onlus – Associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo.
Nasce da un suo sogno il progetto di impiantare viti a Podere Conca e ad animare questa visione è, fin dagli esordi, la passione per l’approccio scientifico che accomuna la sua professione di medico, la viticoltura e l’arte enologica.
www.podereconcabolgheri.it
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).