ARRIGONI IL TALEGGIO DOP
Il Taleggio è un formaggio di produzione tipicamente lombarda, le cui origini vengono fatte risalire al X o XI secolo nell’omonima valle. La produzione iniziale avveniva solo per uso e consumo della famiglia dell’allevatore e solo successivamente, con l’apertura del mercato e lo spostamento di molte famiglie contadine dalla montagna alla pianura, si è diffuso il consumo.
La storia della famiglia Arrigoni percorre lo stesso itinerario, facendo del Taleggio contemporaneamente motivo ed orgoglio della propria attività, grazie alla produzione di alta qualità in pianura, alla salatura a secco delle forme e alla stagionatura con metodi tradizionali in ambienti moderni. Tutte queste caratteristiche rendono il Taleggio Arrigoni il punto di riferimento del consumatore più attento ed esigente. 100 anni di storia legata a questo prodotto, dalle prime e importanti produzioni di Pagazzano all’impegno profuso in prima persona per l’ottenimento della DOP negli anni ’80, alla volontà di trasmettere pochi ma forti concetti di qualità al consumatore rendono la Arrigoni interprete di primo piano di uno dei formaggi più caratteristici del patrimonio italiano.
Il Taleggio DOP Arrigoni della Linea dei Tradizionali è un formaggio a pasta morbida dal sapore dolce e intenso e si caratterizza per le spazzolature settimanali con acqua e sale che ne determinano la caratteristica colorazione.
Caratteristiche del Taleggio DOP Arrigoni:
Sapore dolce, intenso e aromatico nel prodotto con stagionatura prolungata, totalmente privo di connotazioni amare
Crosta sottile, morbida di colore rosato
Pasta morbida e cremosa, generalmente di color giallo paglierino, fondente nel sottocrosta, più consistente e friabile al centro
Stagionatura: minimo 35 giorni
Prezzo indicativo al pubblico: 3,00 Euro (200 g)
Medagliere Taleggio DOP
2017 - Silver Medal agli International Cheese Awards di Nantwich (UK)
2016 - Medaglia Silver al World Cheese Awards di San Sebastian (ES)
2015 - Medaglia Silver al World Cheese Awards di Birmingham (UK)
Claudio Zeni
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
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