ANTIBES JUAN-LES-PINS CITTÀ DELLE 5 TENTAZIONI IN INVERNO

Se è vero che il mondo è bello perché è vario, tutta questa varietà la troverete ad Antibes Juan-les-Pins. In posizione ideale proprio nel cuore della Costa Azzurra, fra Nizza e Cannes, a pochi minuti dall’aeroporto internazionale Nice-Côte d’Azur, la città della «Gioia di vivere» cara a Picasso è diventata una delle destinazioni più ricercate e frequentate della Costa Azzurra.
Piccola città fortificata proiettata verso il mare, un paesaggio che Maupassant ammirò nel 1888 e il suo amico Monet dipinse lo stesso anno.
«È così bello qui, così luminoso, così brillante», scrive quest’ultimo. «Si è immersi nell’azzurro, è straordinario»... Pietre dorate dalla storia di una vecchia città provenzale il cui fascino e la cui autenticità hanno conquistato Picasso, Prévert, Nicolas de Staël,Graham Green e tanti altri artisti, Antibes Juan-les-Pins è senza alcun dubbio una città da non perdere... Panorami, spiagge e spazi verdi... direzione Cap d’Antibes e il pianoro della Garoupe, uno dei più bei panorami della Costa Azzurra, una vista che spazia dal golfo di Saint-Tropez alle Alpi italiane. E proseguite nella scoperta del Cap d’Antibes con la classificazione Natura 2000!
Rete europea di siti naturali segnalati per la qualità, la rarità o la fragilità degli habitat naturali delle specie animali o vegetali che ci vivono. Principale obiettivo di Natura 2000: preservare la biodiversità marina e terrestre!
Occasione imperdibile al Cap d’Antibes ammirare il «Santuario Pelagos», uno spazio marittimo di 87 500 km2  che è oggetto di un accordo fra l’Italia, Monaco e la Francia per la protezione dei mammiferi marini che popolano questo spazio di mare.
Un marchio che punta in modo particolare a favorire lo sviluppo e la trasmissione di savoir-faire d’eccellenza, un percorso dedicato nelle ex casematte situate nelle città vecchia per scoprire gli artigiani. Dalla scuola specializzata all’artigianato d’arte, dal designer al disegno industriale, la pineta Gould si trasforma per un week-end in tempio dell’innovazione e della creazione.
www,france.eu

 

 

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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