ALL’OLIO OFFICINA FESTIVAL DI MILANO, IL DIBATTITO ANIMATO DAL FRANTOIO DI SANT’AGATA D’ONEGLIA

Il Frantoio di Sant'Agata d'Oneglia parteciperà all'imminente edizione di Olio Officina Festival, in programma al Palazzo delle Stelline di Corso Magenta 61 a Milano da giovedì 31 gennaio al 2 febbraio.

Oltre al tradizionale banco d'assaggio (al quale sarà possibile degustare la nuova annata) il frantoio ligure sarà protagonista di una serie di appuntamenti.

Alle ore 14,30 di venerdì 1 gennaio, Roberto Bazzano, Anna Gioria, Serena Mela, presenteranno “L’etichetta in braille. Comunicare l’olio a tutti, senza alcuna distinzione”. Valentina Cardone affronterà il tema delle etichette imperfette. Troppe restrizioni per il settore olio da olive. È possibile uscirne indenni? Le etichette presenti su una bottiglia d’olio non sempre consentono di esprimere tutto il valore degli oli da olive. Un eccesso di legislazione imbriglia un prodotto che ha invece molto da raccontare. Sono allo studio alcune soluzioni per contrastare tale fenomeno. L’obiettivo è rendere gli oli da olive più competitivi sul mercato.

Sabato 2 febbraio, ore 14,30, verrà presentato il pandolce all’oliva taggiasca candita. L’attualizzazione di un tipico dolce natalizio ligure sarà attuata a cura del giovane chef Enrico Marmo per il Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia: olive taggiasche candite con pinoli, uva passa, scorza di limone ligure e olio evo del Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia. Vengono presentati i passaggi essenziali della ricetta per poi procedere con l’assaggio, unitamente a una degustazione guidata degli oli Dop Riviera Ligure.

Sempre sabato 2 febbraio, ore 15,30, incontro su “Versatilità degli oli liguri e logiche degli abbinamenti”.

Abbinare l’olio in modo efficace, senza prevaricare il gusto di altri alimenti. Una guida pratica al corretto

impiego. Intervengono: lo chef Enrico Marmo e Cristiana Mela, Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia.

www.frantoiosantagata.com

0 Commenti

Lascia un commento

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy

Roberto Vitali

Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.