ALL’HARD ROCK DI IBIZA TORNA “SUBLIMOTION” CON LO CHEF STELLATO DAVID CHANG

Sublimotion, lo spettacolo gastronomica di Ibiza che si tiene all’Hard Rock Hotel Ibiza, è giunto alla quinta stagione e quest’anno vedrà la partecipazione dello chef televisivo americano insignito di due stelle Michelin, David Chang.

Per il 2018, lo chef di Sublimotion Paco Roncero ha invitato Chang, di origini coreane, a fare parte della squadra di Sublimotion per creare un piatto che reinterpreti la cucina giapponese.

David Chang si unisce così ad un team di chef formato da Paco Roncero, Dani García, Diego Guerrero, Toño Pérez e dallo chef-pasticcere Paco Torreblanca, dando vita ad una squadra che detiene complessivamente 10 stelle Michelin e nella quale ognuno porta la propria arte culinaria e prestazioni gastronomiche senza precedenti.

La quinta edizione prevede inoltre la collaborazione con lo chef di Maison Dom Pérignon, Marco Fadiga. In occasione di Sublimotion 2018, lo chef italiano ha creato un nuovo piatto che verrà servito agli ospiti per introdurli nel mondo dell’esclusivo Champagne Dom Pérignon Second Plénitude (P2).

Grazie alla collaborazione tra Sublimotion e Dom Pérignon questa questa stagione raggiunge altissimi livelli, e da giugno 2018 lo spettacolo gastronomico presenterà agli ospiti la P2 Embassy. Sin dalla sua fondazione, Dom Pérignon si è lasciato ispirare da una chiara filosofia: essere ispirati da un forte impegno per la produzione di vini esclusivi d'annata. Il prodigioso chef-Maison mette in mostra la pura essenza del marchio: il prodotto, con il suo stile unico contemporaneo, è stato meticolosamente messo a punto nel corso degli anni.

Il contributo di Chang e Dom Pérignon eleva ancora di più la qualità di Sublimotion e sostiene la missione di Paco Roncero di continuare ad arricchire lo spettacolo gastronomico per dare agli ospiti una nuova ed insolita esperienza.

La dimostrazione di quest’anno rende omaggio a Second Plénitude di Dom Pérignon, risultato di un processo produttivo durato sedici anni e che ha portato alla creazione di un vino intenso, vibrante e pieno di energia. Ogni bottiglia vuole dare un’esperienza che vada al di là del tradizionale concetto di lusso e mira ad unire la gastronomia con vini delicati e momenti pensati a d’arte.

Su un piano più tecnico, questa stagione di Sublimotion introduce un nuovo set che porta una serie di nuovi sviluppi tecnologici e segna un'evoluzione dell'esperienza rispetto a quando è stato inaugurato nel 2014.

Lo staff della cucina e gli chef, il team di design e di ingegneria hanno lavorato insieme per creare un nuovo set in cui, grazie a "Hybrid Reality", 12 commensali verranno condotti in un ambiente completamente virtuale, nel quale potranno interagire e gustare l'alta cucina in un nuovo ed inimitabile modo.

Descritto come un'esperienza che sembrerà come "sedersi a mangiare in un videogioco", gli ospiti osserveranno le creazioni culinarie volare intorno a loro, e potranno raggiungerle ed assaggiarle. In questo modo viene presentata una curiosa convergenza della realtà virtuale con la vita reale. Questa esperienza, resa possibile da un team di sviluppatori di Sublimotion, consente ai commensali di immaginare quanto in breve tempo sarà possibile sedersi e mangiare allo stesso tavolo con persone anche se si trovano in città diverse e li separano migliaia di chilometri.

Sublimotion accoglierà inoltre l’attrice spagnola Iris Lezcano, che sarà la nuova maestra di cerimonie e responsabile della conduzione della performance gastronomica.

Lezcano si unisce ad una squadra artistica formata da Alfonso G. Aguilar che rimarrà alla carica della direzione musicale, Juan Calos Paz “BAKEA” in qualità di illustratore, Roberto Diz, responsabile dei costumi di scena, l’illusionista Jorge Blass, a capo dell’innovazione sul palco e il DJ e produttore musicale Wally López che per il terzo anno consecutivo porterà l’essenza della night life di Ibiza in una performance gastronomica.


Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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