Aldo Baglio apre il Detour Festival ad Abano, il suo film parla di integrazione col sorriso
Aldo Baglio parla di integrazione a modo suo. Con un'interpretazione in stile commedia che strappa sorrisi: provocatoria e leggera, intelligente e tragicomica. E' lui il protagonista del film "Scappo a casa" diretto Enrico Lando, evento speciale della serata di apertura della rassegna. Sono stati loro due, Baglio e Lando, e l'altro attore protagonista, il francese di origini africane Jacky Ido, venerdì sera al cinema Marconi di Abano terme a fare da padrini alla settima edizione di Detour, il Festival del Cinema di Viaggio che si terrà fino al 31 marzo tra Padova e - per la prima volta quest'anno - Abano Terme .
Il Festival, organizzato dall’associazione culturale Cinerama, diretto dal regista Marco Segato e presieduto dal produttore Francesco Bonsembiante, si propone come luogo di incontro e confronto sul tema del viaggio con film inediti, eventi speciali, concerti, incontri e laboratori.
Dal ieri e a domani (dal 22 al 24 marzo, il Comune di Abano Terme (Padova), che per la prima volta ospita il Festival, diventa capitale del cinema italiano ospitando proiezioni, eventi speciali, e un’intera sezione del Festival - Viaggio in Italia, una sezione competitiva che vedrà sei opere prime italiane concorrere per un Premio che verrà assegnato dal pubblico del Festival. Numerosi gli ospiti di prestigio: da Aldo Baglio (del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo) a Chiara Martegiani, da Valerio Mastandrea a Barbora Bobulova. Tutti gli eventi avranno luogo al cinema Marconi.
La giornata di ieri è iniziata con la proiezione dei film Manuel, di Dario Albertini (ore 16.45) e di Due piccoli italiani, di Paolo Sassanelli (ore 19.00).
Il primo appuntamento di oggi (sabato 23 marzo) è stato il Detour Pitch (ore 10.00). Durante questo incontro a ingresso libero, il pubblico ha assistito al momento cruciale nella realizzazione di un film, quello che porta l’autore della storia a confrontarsi con il pragmatismo del produttore cinematografico, la figura cioè che si assume l’onere dei costi di produzione del film. Detour Pitch ha visto sei giovani autori confrontarsi con i produttori di rinomate case di distribuzione italiane: Mood Film (Tommaso Arrighi), P.M.I. (Andrea Stucovitz), Nefertiti (Nadia Trevisan) e Jolefilm (Francesco Bonsembiante).
A seguire, i film: alle ore 19.00, Saremo giovani e bellissimi, storia del rapporto simbiotico tra un’ex pop star e il figlio chitarrista che la accompagna nelle esibizioni dal vivo; il film verrà presentato al pubblico dall’attrice protagonista, Barbora Bobulova.
Alle ore 21.30, gli attori Valerio Mastandrea e Chiara Martegiani presenteranno Ride, esordio alla regia dello stesso Mastandrea. Il film è una toccante cronaca della vita dopo di una donna che perde il marito in un incidente di lavoro, a un giorno dal funerale.
Domani (domenica 24 marzo), le proiezioni inizieranno alle ore 17.00 con La terra dell’abbastanza dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo, una dura parabola noir ambientata nella profonda periferia romana; alle ore 19.15 toccherà invece a un film divertente e allo stesso tempo poetico come Hotel Gagarin, di Simone Spada, storia di un gruppo di squattrinati (nel cast Claudio Amendola, Luca Argentero, Giuseppe Battiston, Barbora Bobulova…) inviati in Armenia a girare un film e lì abbandonati dal proprio produttore.
Alle ore 21.30 verrà infine proiettato il film La paranza dei bambini, tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Saviano; un film che parla di ragazzini allo sbando, in una Napoli attualissima che sembra non lasciare scampo. Il film, premiato al Festival di Berlino per la miglior sceneggiatura, verrà introdotto dal regista, Claudio Giovannesi.
L’edizione 2019 di Detour. Festival del Cinema di Viaggio è realizzata con il contributo del Comune di Padova e del Comune di Abano Terme, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Sponsor del progetto sono l’Associazione Albergatori Termali Abano Montegrotto, L’Image, Birrificio Antoniano, Printmateria, R&nt, Grafica Atestina e Imago Magica. Un ringraziamento particolare all’Hotel Ariston Molino Buja, l’Abano Ritz Hotel e l’Hotel Plaza Abano Terme per la disponibilità ad accogliere gli ospiti. La settima edizione di Detour. Festival del Cinema di Viaggio si avvale del patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali, della Regione del Veneto, dell’Università degli Studi di Padova e del Sindacato nazionale dei Critici Cinematografici.
RENATO MALAMAN
Collabora con Rai Radio Uno, come esperto di turismo nella trasmissione "Tra poco in edicola", e con il "Corriere del Ticino". Cura il blog "Salsa & Merende" nel quotidiano "Il Mattino di Padova" di cui è stato redattore fino al 31 dicembre 2016. Del quotidiano, con cui ha iniziato a collaborare nel 1978, è stato titolare dal 2001 della rubrica di enogastronomia "Gusto", ora confluita nel blog personale (su www.mattinopadova.it) dedicato all'attualità del Food and Wine veneto e non solo. E' titolare della rubrica di viaggi del mensile "La Piazza" (23 edizioni nel Veneto) dal 1996 e della pagina "La recensione" sul magazine "Con i piedi per terra". Collabora con "Voyager".
Coautore di numerose pubblicazioni nel settore enogastronomico e collaboratore di varie riviste, dal 2004 è ispettore della guida "Ristoranti d'Italia" de L'Espresso. Ha curato la guida "Padova nel piatto". E' coautore dei volumi "L'osteria di Padova" e "I Colli ritrovati", quest'ultimo sui 50 anni della legge 1097/71 che salvò i Colli Euganei dalle cave.
Tra i riconoscimenti ottenuti spicca l'assegnazione di due premi "Penna d'Oca" (edizioni 2005 e 2011), premio biennale promosso da Unioncamere del Veneto, più un premio dell'Assostampa Padovana nel 2012 per reportage in 10 puntate su "Alluvione, un anno dopo". Per quanto riguarda il turismo ha visitato finora 124 paesi del mondo. Fa parte dell'ITP, associazione di giornalisti della stampa turistica. Ha al suo attivo anche una spedizione umanitaria via terra in Guinea Bissau e il viaggio con auto elettriche Tesla Padova-Belgrado lungo i luoghi di Nikola Tesla.
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