AL FEUERSTEIN È ARRIVATA LA NUOVA CHEF TINA MARCELLI
Il nuovo anno inizia con il “gusto” di una sorpresa al Feuerstein, il Nature Family Resort della Val di Fleres (a pochi chilometri da Vipiteno e dal Passo del Brennero). Si tratta di Tina Marcelli, la nuova executive chef che succede al collega Martin Wild: altoatesina, originaria della Valle Aurina, ha alle spalle un curriculum di tutto rispetto che l’ha vista operare, tra l’altro, al Garthotel Moser di Appiano, all’Alpen Palace in Valle Aurina, al ristorante Sillianer Wirt in Austria e all’Hilton di Monaco di Baviera.
Per Tina Marcelli, classe 1986, cresciuta con una sincera vocazione per la cucina, usare prodotti di stagione e, per quanto possibile, provenienti dal territorio, non è un mero esercizio di stile culinario ma, al contrario, consiste nel proporre creazioni originali e innovative, in grado di rivisitare la consolidata tradizione locale. Il tutto facendo affidamento su materie prime di altissima qualità, in un raffinato gioco di abbinamenti e combinazioni di ingredienti, con un sapiente e personalissimo utilizzo di erbe officinali e aromatiche. Tra i suoi piatti più iconici, la tartare di manzo di razza Pustertaler.
Per il Feuerstein, si tratta di un prezioso valore aggiunto. Mentre per Tina Marcelli e per la sua brigata di cucina è una nuova entusiasmante esperienza, nel segno del suo personale motto “anche facendo uso delle pietre che ostacolano il tuo cammino, si può costruire qualcosa di bello”.
Grazie anche alle abbondanti nevicate, al Feuerstein la stagione invernale entra ancor più nel vivo. Il Nature Family Hotel, immerso nello scenario della Val di Fleres, trasfigurato dalla magia della neve che avvolge le cime circostanti e i fitti boschi di abeti, offretutto ciò che può rendere speciale una vacanza in famiglia sulle montagne dell’Alto Adige. Al suo interno si trovano 90 camere, pensate per trasmettere calore, benessere e armonia, oltre che per venire incontro alle esigenze delle famiglie: dalle più piccole, perfette per i single con bambini al seguito, alle suite per le famiglie più numerose, tutte le stanze si compongono di ambienti separati, ideali per garantire a tutti i propri spazi e preservare l’intimità dei genitori. Tantissime le attività en plein air da praticare, naturalmente a partire dallo sci, in tre ski area: nei dintorni si trovano il comprensorio di Ladurns a Colle Isarco (15 km di piste, a circa 5 minuti di auto) e, poco più distanti, quello di Racines e quello di Monte Cavallo presso Vipiteno, tutti accessibili con il medesimo skipass. Al Feuerstein c’è un’attenzione particolare per i piccoli sciatori che vengono seguiti per tutta la giornata: uno shuttle è a disposizione degli ospiti per portare i bambini a lezione di sci (la scuola di sci di Ladurns ha programmi per tutte le età ed è considerata una delle migliori della regione). A far da contorno, la presenza di un animatore e il pranzo presso il Fichti’s Kinderland (area bimbi sulle piste di Ladurns). I più piccoli invece possono incominciare a muovere i primi passi sulla neve con l’aiuto del “tappeto magico” all’interno del resort.
FEUERSTEIN NATURE FAMILY RESORT Via Fleres 185, Brennero - tel. 0472 770126 email info@feuerstein.info web www.feuerstein.info/it
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).