AL CARROPONTE DI BERGAMO FESTEGGIA IL QUINTO ANNO DI SUCCESSI IN CUCINA E IN CANTINA

Il 15 settembre il ristorante Al Carroponte di Bergamo spegne la quinta candelina. Sono infatti trascorsi già cinque anni dall’apertura dell’enobistrò di via Edmondo de Amicis, ormai divenuto una consolidata realtà nel panorama delle eccellenze enogastronomiche italiane.

È un risultato di squadra, frutto di grande impegno e dedizione da parte dell’intero staff”, dicono Oscar Mazzoleni e Silvia Mazzoni, titolari del locale che in pochi anni ha collezionato un gran numero di riconoscimenti da parte di critica e pubblico. Ultimo in ordine di tempo quello di “Cantina dell’anno 2019”, conferito dalla Guida Ristoranti d’Italia de L’Espresso, un premio che conferma il grande spessore di questa Krug Ambassade che propone una cucina di ricerca affiancata a un’imponente offerta di vini: oltre 1.800 etichette, tra cui più di 700 champagne, in continuo aumento grazie al costante impegno del maître sommelier Oscar Mazzoleni per incrementare l’offerta al pubblico.

Per ringraziare tutta l’affezionata clientela, anche quest’anno Al Carroponte ha preparato una festa aperta a tutti, ormai diventata un rituale il cui copione si ripete ogni 15 settembre.

Questo evento è per i nostri clienti, per ringraziali di cuore della preferenza che ci accordano giorno dopo giorno, anno dopo anno”, afferma Mazzoleni.

 

I festeggiamenti, che saranno immortalati dagli scatti del fotografo ufficiale Riccardo Melillo, cominceranno alle 19 con la degustazione di vini di grandi produttori, presenti alla serata e disponibili a raccontare le importanti realtà che rappresentano: Ar.PePe., Atelier Vini & Cultura con lo champagne Ardinat-Faust, Barone Pizzini, Barone Ricasoli, Berlucchi, Capichera, Ceretto, Ferghettina, Feudi di San Gregorio, Inama, Marchesi Antinori, Pellegrini distribuzione con Tenuta Schweitzer e Scerscé. Non mancherà la birra di qualità, a cura dello storico birrificio A. Poretti, in collaborazione con Carlsberg.

 

Per deliziare il palato dei presenti, Al Carroponte proporrà una selezione di finger food: caponata di melanzane con cipolla rossa in agrodolce; lollipoll, ovvero aletta di pollo disossata e farcita con scamorza; micro burger di manzo gusto italiano; sarda fritta con dripping di salse; polpetta di quinoa con maionese; tartare di salmone con mayo alla barbabietola; tartare di manzo con grani di senape; cubo di focaccia farcita con brie e pancetta; pizza del Carroponte con acciughe, mozzarella e pomodoro; code di gambero scottate con emulsione di pomodoro; fregola sarda con verdurine ed emulsione di prezzemolo; arancini di riso ai formaggi. Sarà inoltre presente La Fenice con il pregiato Patanegra 48 mesi Juan Pedro Domecq e le Acciughe del Cantabrico al burro.

 

Alle 21.00 verrà spenta la quinta candelina, accompagnata dal taglio della torta, realizzata anche quest’anno dalla pasticceria Manzanilla di Colognola in Bergamo. Seguirà il brindisi finale, con il jeroboam di Ferrari F.lli Lunelli e il moscato Vignaioli di Santo Stefano di Ceretto, che chiuderanno la serata e i festeggiamenti di questo compleanno speciale.

 

AL CARROPONTE è un luogo versatile, allo stesso tempo enoteca informale, wine bar, eno bistrò e ristorante. Più anime, divise in ambienti diversi, con un'offerta variegata che si declina in orari di apertura molto ampi, da pranzo a oltre la mezzanotte, per aperitivi informali, pranzi di lavoro o alla carta, cene golose oppure sfiziosi dopocena. Punto di forza è la carta dei vini, che si distingue per offerta e qualità, con oltre 1600 proposte, selezionate con cura dal patron e maître sommelier Oscar Mazzoleni. Il locale è stato premiato Cantina dell'anno 2019 dalla Guida Ristoranti d'Italia de L'Espresso. 

 

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Roberto Vitali

Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981

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