ACETUM APRE ‘CASA MAZZETTI’

È stata inaugurata ufficialmente Casa Mazzetti – the home of Aceto Balsamico di Modena. Un progetto fortemente voluto da Cesare Mazzetti e Marco Bombarda – fondatori di Acetum – che ha come obiettivo quello di avvicinare il pubblico alla cultura del Balsamico, aggettivo che ha reso Modena e provincia famosa in tutto il mondo.


Casa Mazzetti è un centro polifunzionale aperto a turisti, scuole, aziende, professionisti e amanti dei sapori autentici, un luogo capace di offrire ai propri ospiti nuovi stimoli per tenere viva una tradizione senza tempo. Un nome storico legato al marchio più importante dell’azienda per un complesso di 10mila metri quadrati, che si articola in tre edifici, l’uno dedicato alla reception e ai congressi, gli altri due dedicati ciascuno all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e all’Ace- to Balsamico di Modena IGP.


Un segnale importante anche per lo sviluppo del territorio che porta la firma di ABF, la compagnia inglese - leader mondiale del food - che un anno fa ha rilevato Acetum. A partire dal mese di ottobre infatti Casa Mazzetti apre le porte al pubblico offrendo un’esperienza unica: è infatti possibile passeggiare all’interno di un Teatro composto da 5600 botti di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, osservare la Biblioteca del Balsamico e fare esperienze multimediali e sensoriali approfondendo aspetti tematici legati al grande aceto di Modena.


Casa Mazzetti inoltre ospita Hercules, la botte più grande del mondo. Con i suoi 274mila litri di capacità, un’altezza di ben 8 metri e un diametro di 7,50, Hercules è interamente realizzata da do- ghe senza giunture longitudinali, e ha sottratto il titolo al precedente detentore, la botte da birra denominata “Gigante di Heidelberg”. Per omaggiare e promuovere la produzione più tipica del suo territorio, Hercules ospita Aceto Balsamico di Modena IGP, e in occasione dell’apertura di Casa Mazzetti ha ceduto qualche litro del suo prezioso contenuto a qualche centinaio di bottiglie com- memorative.


Il gruppo Acetum, fondato nel 1991 da Cesare Mazzetti e Marco Bombarda, è il più grande produttore di Aceto Balsamico di Modena IGP ed è stato acquisito nel 2017 da un leader mondiale del food, la britannica Associated British Foods. Con una produzione certificata di quasi 30 milioni di litri è la più grande azienda del settore e rappresenta circa il 30% del volume dell’intero comparto dell’IGP. Dispone di 5 stabilimenti produttivi a Cavezzo, Motta di Cavezzo, Castelnuovo Rangone, San Felice sul Panaro e Lugo di Romagna (questi ultimi due siti destinati alla produzione di aceto di vino, utilizzato primariamente come ingrediente del balsamico) e impiega 220 persone. Le vendite del gruppo - che ha un fatturato di quasi 110 milioni di euro - sono prevalentemente effettuate verso l’estero, dove si afferma come il maggiore esportatore italiano di aceti: con una quota di export pari al 92% del totale. I maggiori marchi aziendali sono Mazzetti e FINI, ma l’azienda ha iniziato anche a collaborare con Melinda per la produzione e distribuzione di aceto di mele, inoltre una parte importante della produzione riguarda le c.d. ‘private labello’.


Claudio Zeni



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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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