A VERONA RENDEZ VOUS POMERIDIANO CON L’ARTE INSIEME ALLA TRADIZIONE VINICOLA DELLA VALPOLICELLA
Albero di Natale e presepio, fatti? Se come la maggior parte degli italiani aspetterete il giorno dell’Immacolata per rendere la vostra casa più consona all’atmosfera natalizia, potete poi concedervi un rilassante pomeriggio da trascorrere ad ammirare opere d’arte e a degustare vini della migliore tradizione vinicola della Valpolicella. Il tutto succede a Verona, nella galleria Marco Rossi Arte Contemporanea (via Garibaldi 18A), che ospita "Il suonatore di trombone", seconda personale dell'artista fotografo milanese Paolo Ventura ed in cui, sabato 8 dicembre dalle 16 alle 19, si potranno degustare alcuni dei migliori vini Domìni Veneti, linea premium di Cantina Valpolicella Negrar, la cantina nella cui bottaia, negli anni ‘30 del secolo scorso, venne coniato il nome Amarone.
I piaceri della tradizione. In particolare, in degustazione verranno proposti l’Amarone della Valpolicella Docg Classico Riserva Mater, il top della tipologia ed il Recioto della Valpolicella Docg Classico Vigneti di Moron, rosso passito dolce affinato in barrique e in bottiglia, prodotti dalla cantina nella vallata di Negrar, in due diversi cru, rispettivamente Jago e Moron, abbinati alle deliziose sfogliatine al Recioto, nate da un'idea del maestro pasticcere Massimo Miozzi, con la collaborazione del Gruppo Pasticceri di Verona e il Palio del Recioto, che si tiene ogni anno nel periodo pasquale a Negrar.
La mostra. Aperta sino al 22 dicembre, il racconto de Il suonatore di trombone è una storia per immagini in cui Ventura mescola fotografia, pittura, scenografia e collage. In venti fotografie, dieci donne vestite in modo curioso, affascinate da un misterioso suonatore di trombone, interpretato dallo stesso artista, si avvicendano in un carosello di immagini, in una città immaginaria, in un tempo sospeso.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).