A SERRA SANT'ABBONDIO LA BIRRA LA FA IL SINDACO

Serra Sant'Abbondio è un piccolo comune sul versante sinistro dell'alta valle del Cesano, al confine sud-occidentale della provincia pesarese, a ridosso delle boscose pendici orientali del Monte Catria.

E' qui che nel 2014, dall’idea di Jacopo Menotti e Ludovico Caverni (nella foto), quest'ultimo attuale Sindaco del comune marchigiano, nasce il birrificio La Castellana.

«L’idea di creare un piccolo birrificio artigianale è venuta in mente per caso mentre si parlava delle crisi, delle poche opportunità che offriva un territorio marginale come il nostro – esordisce Ludovico Caverni, primo  cittadino di Serra Sant'Abbondio - il punto fondamentale era trovare un’idea che ci permettesse di continuare ad abitare nella terra dei nostri avi e poter crescere qui i nostri figli. L’unica soluzione praticabile era quella di creare un’azienda dal nulla. L’ambito verso cui da subito ci siamo indirizzati, è stato quello alimentare».

Varie idee circolarono in quei giorni nella mente di Jacopo e Ludovico, molti prodotti tipici da poter produrre, fino a che non arrivarono a menzionare la birra artigianale. Ma perché la birra ?

«Beh, intanto perché da buoni testimonial della generazione della seconda metà anni ‘80 siamo due appassionati di birra – prosegue il Sindaco - decisivo è stato poi il ritrovamento di due casse di birra Paszkowsky, antichissime. Il Birrificio Paszkowsky ha chiuso i battenti nel lontano 1932. Il ritrovamento di queste  due casse l’abbiamo preso come un vero e proprio segno del destino ed oggi sono in bella mostra all’interno del locale vendite del nostro micro-birrificio».

Da quel giorno di acqua ne è passata sotto i ponti perché i due amici hanno costruito il loro birrificio, forse il più piccolo d’Italia, dove ad ogni cotta producono solo 50 litri di purissima birra agricola.

«Poca gente conosce la differenza tra birra artigianale e birra artigianale agricola – conclude Ludovico - quando si parla della seconda si sta parlando di un prodotto che nasce e cresce nell’azienda agricola di riferimento. Cosi noi produciamo la birra con l’orzo che coltiviamo nei campi presi in affitto dai nostri nonni. L’orzo viene poi trasportato al centro di maltificazione e diventa malto. Il malto insieme ai luppoli ai lieviti e all’acqua del Monte Catria e un po’ di zucchero diventa una ottima birra artigianale unica al mondo. Attualmente nel nostro birrificio sono disponibili Leccia (Belgian Ale) e Sant’Honda(Red Ale), due nomi che rappresentano i castelli,  che partecipano al palio della rocca di Serra Sant’Abbondio, dove sei manieri  si contendono l’ambito trofeo con la famosa corsa delle oche. Per questo motivo abbiamo chiamato il nostro birrificio La Castellana».

www.lacastellana.biz

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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