3 segreti per una pasta frolla perfetta e gustosa

Uno degli elementi più importanti ed utilizzato nelle pasticcerie è sicuramente la pasta frolla. Viene usata principalmente come base per le crostate, per i biscotti, le tartellette farcite ma anche per alcune torte a strati particolarmente sostanziose. Sappiamo che la pasta frolla non altro che la miscela di farina, zucchero, uova e burro, più una serie di altri aromi come vaniglia e limone (se piacciono, ma se ne può anche fare a meno). Siamo certi che almeno una volta nella vita vi sarete chiesti: ma come si fa a preparare una pasta frolla perfetta? Invece di chiedere aiuto a professionisti che si occupano di consegna dolci a domicilio, ecco alcuni trucchi per una pasta frolla bella esteticamente e deliziosa nel gusto.

Che farina usare?

Quando si prepara la pasta frolla, sarebbe bene usare un tipo di farina a basso tenore proteico, in quanto a contatto con gli elementi liquidi come le uova, la farina diventa presto glutine e di conseguenza l’impasto diventa via via più difficile da maneggiare. È consigliabile, quindi, usare la maizena, ad esempio, derivante dal mais e molto simile nella produzione alla fecola di patate. Evitate nel modo più assoluto, la farina di soia, davvero molto proteica.

2. Temperatura giusta del burro

La componente grassa della pasta frolla è il burro, ma a quale temperatura va utilizzato? Sicuramente non deve essere troppo freddo, poiché diverrebbe difficile da inglobare all’impasto (sarebbe troppo duro). Di contro, non deve essere nemmeno troppo morbido, in quanto troppo liquido. La temperatura migliore è 13°, una sorta di via di mezzo, quindi. È possibile anche usare altri grassi come l’olio ma in questo caso sarebbe bene accompagnarlo con altri liquidi come acqua o latte.

3. Mai lavorare troppo l’impasto

L’impasto della pasta frolla non va mai lavorato eccessivamente. Questo perché si rischia di far “sciogliere” il composto e deformare la superficie durante la cottura. Meglio lavorarlo quanto basta con lo scopo di attivare il lavoro del lievito. Inoltre, prima di procedere con la farcitura, ricordate di far riposare l’impasto in frigo, al fine di renderlo più solido e facile da maneggiare.

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Danilo De Luca