PONTE PROSECCO DOC EXTRA DRY BIOLOGICO E PROSECCO DOC EXTRA DRY – TREVISO
Il Prosecco Ponte esprime pienamente il suo carattere elegante e al tempo stesso energico nelle sue varie versioni. Illustriamo oggi le caratteristiche del Prosecco DOC Extra Dry Biologico e Prosecco DOC Extra Dry – Treviso
Prosecco DOC Extra Dry Biologico
Le uve provengono da una delle più vocate zone dell’area del prosecco, nell'area Prosecco DOC
GIACITURA E TIPO DI TERRENO - Pianura. Terreno ghiaioso, media tessitura
VARIETÀ DI UVA – Glera
VINIFICAZIONE - Uve raccolte al giusto grado di maturazione. In cantina pressatura soffice e fermentazione condotta a temperatura controllata, seconda presa di spuma con metodo Charmat.
ALCOOL - 11,5% vol.
COLORE - Giallo paglierino con riflessi verdognoli, il perlage è fine e persistente
PROFUMO - Dal profumo fresco e fruttato, spiccano i sentori caratterisici di mela e pera impreziositi da eleganti note citrine
SAPORE - Al palato si evidenzia l’equilibrio tra acidità e dolcezza completate dalla giusta sapidità
Prosecco DOC Extra Dry – Treviso
Il vigneto da dove provengono le uve è collocato nell'area del Piave, provincia di Treviso
GIACITURA E TIPO DI TERRENO - Pianura. Terreno ghiaioso, media tessitura
VARIETÀ DI UVA- Glera
VINIFICAZIONE - Uve pressate a freddo e mosti fermentati a temperatura controllata
ALCOOL- 11% vol.
ZUCCHERI RESIDUI 13 g/l
COLORE - Brillante giallo paglierino dal perlage fine e persistente.
PROFUMO - Profumo fresco ed elegante, spiccatamente fruttato, ha un delicato sentore di fiori di prato.
SAPORE - Sapido e persistente, piacevolmente brioso e leggero, con una moderata alcolicità.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).