IL MOOD LOISON 2019 GLI ACCESSORI ABBIGLIAMENTO
Non è facile contenere tutte le idee, i progetti, le visioni che quotidianamente Dario e Sonia Loison concepiscono e letteralmente trasferiscono, giorno dopo giorno, nella concreta dolcezza della pasticceria Loison.
Quello che Dario e Sonia immaginano, dapprima diventa pensiero, poi materia, infine dolce gioia ed emozione. Nascono così le Collezioni Inverno/Natale 2019.
Così come le grandi maison di alta moda propongono collezioni mirate alle stagioni, anche i cataloghi Loison non sono più legati alle ricorrenze ma, in questo caso, all’inverno e al suo fascino silenzioso. Ecco quindi sottolineato il pregio di Loison Pasticceri di aver da sempre svincolato il Panettone dalle festività per estendere a tutto l’anno il piacere del dolce gusto.
La tradizione Loison vuole che il packaging delle collezioni si rinnovi secondo l’ispirazione che Sonia trasferisce attraverso i suoi sogni, i suoi viaggi, i suoi ricordi.
Il 2019 è l’anno degli Accessori d’abbigliamento, complementi con cui donne e uomini da sempre si impreziosiscono e che un tempo trasmettevano un linguaggio muto, fatto di impercettibili sfumature, specifici gesti e sguardi significativi.
Oggi i tempi sono cambiati, la grande bellezza diffusa e la manifesta esternazione delle proprie emozioni e dei propri sentimenti sono di ordinaria amministrazione.
Possiamo indossare capi firmati e agghindarci con gioielli preziosi, ma se invece di tutta questa opulenza ci avvolgiamo di semplicità ed equilibrio ecco che l’accessorio ricercato diventa il dettaglio elegante che fa la differenza. Ed è proprio questo il messaggio che Sonia Pilla ha nel suo cuore.
Gli accessori protagonisti di questo progetto sono il risultato della maestria di artigiani che hanno speso la loro vita per realizzare capolavori che accompagnano il nostro quotidiano con eleganza, precisione e rara bellezza. Sono i modisti cappellai, gli artigiani orologiai, i fabbricanti di bottoni e di ventagli, così come i mastri profumieri.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).