È PATRICK RECASENS L’HOTEL MANAGER ITALIANO 2018
Senso imprenditoriale, un’esperienza ultra-trentacinquennale e l’indiscussa capacità di concepire e realizzare l’innovazione. Sono alcune delle motivazioni che hanno convinto la giuria a conferire al socio Patrick Recasens, il Premio ”Hotel Manager Italiano dell’anno 2018” di EHMA Italia.
A consegnarlo nelle mani del Direttore Generale del Pullman Timi Ama Sardegna di Villasimius, il Delegato Nazionale Ezio A. Indiani, General Manager dell’Hotel Principe di Savoia di Milano, in occasione del Meeting autunnale del Chapter Italiano di EHMA (European Hotel Managers Association) svoltosi presso l’Hotel Excelsior Venice Lido Resort . Per nulla semplice è stato però il compito della giuria, che ancora una volta ha dovuto scegliere tra candidature, espressione di manager di altissimo livello. A contendere il premio a Patrick Recasens c’era infatti Luca Virgilio, General Manager di un’icona dell’ospitalità capitolina come l’Hotel Eden.
Alla fine, la scelta dei giudici è quindi ricaduta su Patrick Recasens per una questione di dettagli. Molti i fattori che hanno contribuito alla sua vittoria. Tra questi, il suo ampio respiro internazionale, che gli consente di avere oggi una visione a 360 gradi sul mondo dell’ospitalità, l’abilità nell’armonizzare tra loro gli standard dell’hôtellerie del lusso, i valori dello sviluppo sostenibile e la presenza consapevole nel territorio in cui opera, senza dimenticare gli eccellenti risultati di gestione e la capacità, nei 15 anni della sua direzione, di sviluppare e posizionare il brand in un contesto altamente competitivo per il mercato del lusso come la Sardegna. A ciò si deve inoltre aggiungere l’attiva partecipazione del Direttore Generale del Pullman Timi Ama Sardegna alle iniziative di EHMA. «Ancor prima delle sue straordinarie doti professionali, quello che però emerge dal percorso del nostro vincitore è il messaggio che consegna ai colleghi e alle nuove generazioni di manager: un messaggio che riflette, in un’epoca d’inaridimento culturale e sociale, le peculiarità di un mestiere che rinviene ancora nella persona, prima ancora che nelle tecnologie, la sua pietra angolare», è stato il commento del Delegato Nazionale Ezio Indiani al momento della consegna del premio.
PATRICK RECASENS General Manager, Pullman Timi Ama Sardegna di Villasimius . Abbandonata una laurea in legge (e molte aspettative familiari) per dedicarsi al piccolo albergo della zia, Patrick Recasens inizia da quel momento una lunga carriera che lo conduce passo dopo passo dall’hotel di famiglia degli inizi ai grandi complessi pluristellati e ai vertici dell’hôtellerie internazionale. Un percorso che lui stesso considera l’evoluzione naturale di una scelta altrettanto istintiva, tanto da potersi quasi definire una vocazione. Attraverso lo sviluppo dei principali parametri economici e qualitativi, uniti a una grande attenzione alla sostenibilità, intesa non solo come strategia green ma anche di sviluppo sociale ed economico del territorio ospitante, Patrick Recasens porta in questi anni il “suo” Pullman Timi Ama a livelli di grande eccellenza qualitativa ed economica. E ciò arricchendo per di più ciascuna iniziativa e progetto con una profonda passione personale, nonché con grande motivazione e coinvolgimento di tutti gli attori della filiera, interni ed esterni. I dati finanziari, occupazionali e gestionali del resort da lui diretto sono infine il segno tangibile di un successo incontrovertibile.
LUCA VIRGILIO, General Manager Hotel Eden, Roma. Con una lunga carriera internazionale alle spalle, trascorsa soprattutto tra Londra e Montecarlo, Luca Virgilio assume la guida dell’Eden al termine dei lavori di ristrutturazione dell’hotel, riuscendo fin da subito a ridare alla struttura tutto quel prestigio e quello charme che ne fanno da sempre uno dei più affascinanti hotel della Capitale e uno dei primi per qualità del servizio, collocazione urbanistica ed eccellenza della ristorazione. Il tutto, assemblato con un inconfondibile touch di informale ed elegante semplicità.
Nella foto: da sinistra Patrick Recasens e Ezio A. Indiani
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).