OFFICINA DEL RISO APRE A MILANO

Nuovissima apertura in quello che è il cuore pulsante della ristorazione Milanese; in Via Marghera 29 ha inaugurato da pochi giorni Officina del Riso.

Di cosa si tratta? L’Officina del Riso porta in tavola la passione per il risotto in tutte le sue forme e possibilità, partendo dalla ricetta tradizionale ma avvalendosi di prodotti ricercati e soprattutto di un riso molto particolare.

Il Lomello, nuovissima tipologia simile al Carnaroli, dal chicco robusto e dalla scorza spessa e morbida che conferisce una cremosità fuori dal comune al risotto anche senza l’aggiunta di burro in mantecatura.

L’Officina è una fucina di creatività, dove la ricerca dei migliori prodotti appartenenti all’universo gastronomico mediterraneo si sposano con l’arte sushi giapponese, dando vita a Gunkan fuori dal comune.

Palline di riso Yume vengono avvolte da gunciale croccante e completate con creama di pecorino romano e tuorlo al pepe, Yume abbracciato da lardo di colonnata e miele con top di cipolla caramellata di tropea sono alcuni esempi... A coronare l’esperienza un locale moderno ma allo stesso tempo caldo e accogliente, in cui la presenza del legno (faggio massello) è dominante.

L’Officina del Riso è progetto under trenta, nato dalla passione per il mondo della ristorazione e dalla creatività di Luca Gruttadauria e di Edoardo Maggiori che stanno curando nel dettaglio lo sviluppo di ogni singolo elemento di questo nuovo progetto.

Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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