LES COLLECTIONNEURS LANCIA PLANÈTE C

C come Collectionneurs, community, cucina, chef, curiosità... è da questo insieme di elementi che nasce ‘Planète C’ di les Collectionneurs, la piattaforma dedicata agli chef che fanno parte della community.

Ancorato allo spirito comunitario che anima ristoratori, albergatori e viaggiatori, ‘Planète C’ intende accompagnare il percorso professionale di tutti coloro che lavorano nella ristorazione all’interno di les Collectionneurs, dai giovani talenti agli chef affermati, per offrire loro nuove opportunità di scambio e condivisione, per consentire loro di viaggiare, scoprire, inventare proprio come fanno albergatori e viaggiatori.

Ed ecco che l’obiettivo primario di ‘Planète C’ è proprio quello di creare un ‘incubatore di giovani talenti’ per concretizzare la volontà, perseguita già da tempo, di scoprire nuove promesse attraverso un programma di patrocinio e sostegno che vedrà uno chef d’esperienza diventare “coach” di un giovane nella costruzione della sua identità e nella gestione del suo ristorante. Ad essi si affiancherà uno ‘chef modello’ che avrà il titolo di ‘Meilleur Ouvrier de France’ o si distinguerà per la sua “Table d’Excellence” e trasmetterà all’esordiente la sua esperienza, passione e consigli affinché possa anche il giovane diventare in futuro un ‘modello’.

Altri tre sono gli obiettivi di Planète C :

- Animare la community degli chef, organizzando incontri non solo fra ristoratori, ma anche con produttori e artigiani regionali. Sarà predisposto a breve un calendario di eventi.

- Far conoscere gli chef a livello internazionale consentendo loro di partecipare ai grandi eventi di gastronomia (Omnivore a Parigi, Identità Golose a Milano, Tasting Australia, Mistura in Perù, World Gourmet Summit a Singapore…), in partnership con les Collectionneurs e di condividere con i viaggiatori nel resto del mondo la loro cucina e le loro passioni.

- Promuovere gli scambi tra cuochi e le loro brigate, proponendo un programma di interazioni per facilitare le esperienze all'interno dei ristoranti della community. Per esempio chef Massimo Spigaroli dell’Antica Corte Pallavicina, ha proposto al suo secondo chef, Rocco Stabellini, di trascorre tre settimane nelle cucine del ristorante Rech a Parigi.

Les Collectionneurs conta oggi ben 255 le Tables Remarquables - di cui 223 in Francia, 24 in Italia, 2 nei Passi Bassi, 1 in Belgio, 1 in Grecia, 1 in Lussemburgo, 1 a Monaco, 1 in Portogallo, 1 in Russia – e si suddividono in Bonnes Tables (153), Grandes Tables (89), Tables d’Excellence (13).

‘Les Collectionneurs’, presieduta da Alain Ducasse, riunisce i ristoratori, gli albergatori ed i viaggiatori accomunati dal gusto per i viaggi. La curiosità, l’esigenza e la generosità sono i valori condivisi su cui si fonda la community. Nel 2018, 585 indirizzi in Europa, tra hotel e ristoranti, fanno parte di les Collectionneurs.

Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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