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CASA COPPELLE PRESENTA IL NUOVO MENU AUTUNNO/INVERNO

CASA COPPELLE PRESENTA IL NUOVO MENU AUTUNNO/INVERNO


Omar e Rachelle Capparuccini, proprietari e padroni di casa di Casa Coppelle, presentano le nuove proposte gastronomiche della stagione autunno/inverno 2015-2016 realizzate dall’executive chef Fabio Rossi con la consulenza e la creatività di Emiliano Pascucci, sous chef de La Pergola del Rome Cavalieri (3 stelle Michelin). Situato nello storico Rione Sant’Eustachio, a pochi passi da Piazza Navona, il Pantheon e Palazzo Montecitorio, Casa Coppelle è un’insegna dell’alta ristorazione nel cuore della Roma rinascimentale. Un salotto, su Piazza delle Coppelle, che si sviluppa in un susseguirsi di ambienti caldi ed eleganti, uno diverso dall’altro, disegnati dall’architetto francese Jacques Garcia, primo ristorante in Italia da lui firmato. Un luogo unico ed avvolgente che contribuisce a far vivere agli ospiti un’esperienza gastronomica raffinata dalla doppia anima italo – francese, in un’atmosfera simile a un club inizio secolo. Il nuovo menu accosta alle proposte classiche della tradizione romana, reinterpretazioni di ricette italiane e francesi, quest’ultime coerenti con le origini della padrona di casa, Rachelle Capparuccini, nata in Lorena. Gli chef Emiliano Pascucci e Fabio Rossi hanno dedicato una particolare cura alla presentazione dei piatti con soluzioni sofisticate ed estrose. Tra gli antipasti gli chef propongono la ‘Robiola in kataifi su crema di peperoni e germogli di basilico’, la ‘Tartare di gamberi rossi su crema di mais e cialda al cacao amaro’, il ‘Sandwich di foie gras mele e mandorle’ uno dei must del ristorante, eseguito con una ricetta segreta della famiglia di Rachelle Capparuccini, e i ‘Triangoli croccanti ripieni di verdure in stile orientale su salsa al caciocavallo’. Tra i primi piatti si potrà scegliere tra la rivisitazione di un piatto tipico della tradizione romana, il ‘Risotto cacio e pepe con gamberi saltati’, o le ‘Mezze lune di patate e pecorino su salsa di centopelli’ o i grandi classici della Capitale come i ‘Tonnarelli cacio e pepe’, ‘Spaghetti alla carbonara’ e i ‘Paccheri freschi all’ amatriciana’ o gli ottimi ‘Tonnarelli all’astice con salsa di pomodori freschi’. Ricca anche la proposta dei secondi piatti tra cui le ‘Costolette di agnello in crosta di pecorino e pomodorini su salsa di rucola’, il pregiato ‘Filetto di manzo affumicato su salsa di whisky torbato e mix di erbe shiso’, il ‘Saltimbocca rivisitato al modo di Casa Coppelle’ e l’originale ‘Filetto di dentice in carta fata ai profumi del Mediterraneo’. Sempre in menu come piatto signature, l’immancabile ‘Tournedos di manzo al pepe rosa flambé al cognac con fiammiferi di patate’. Infine la carta dei desserts delizierà gli ospiti con proposte curate personalmente da Rachelle Capparuccini che, come da tradizione francese, presta una grande attenzione ai dolci. Il dessert signature di Casa Coppelle è una speciale invenzione della padrona di casa, il ‘Kanuga’, torta al cioccolato fondente servito con salsa alla vaniglia risultato di una lunga cottura. Si potranno, inoltre, degustare la ‘Crème brûlée alla vaniglia’ e il ‘Profiterole alla francese, farcito con gelato alla vaniglia e salsa al cioccolato fondente caldo’, e per finire la classica ‘Cheese cake ai mirtilli’. 


Claudio Zeni

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Casa coppelle presenta il nuovo menu autunno/inverno

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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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