Goloso e Curioso
A BOLZANO QUI TI SERVONO L'APERITIVO

A BOLZANO QUI TI SERVONO L'APERITIVO

Un appuntamento mondano e modaiolo. Sempre più richiesto dagli ospiti di tutte le città. Soprattutto in questo periodo, con le giornate che si allungano e che invogliano a stare all'aria aperta. È lungo e variegato l'elenco dei locali di Bolzano dove ci si può recare per celebrare il rito dell'aperitivo. Una “scusa” per assaggiare un calice dei più rinomati vini altoatesini e per entrare in alcune delle locande storiche della città, molte delle quali sono inserite nel calendario delle visite guidate gastronomiche (ogni venerdì del mese di giugno) proposte dalla nuova manifestazione di successo “Alto Adige Balance”. Fra i locali più alla moda per ordinare un aperitivo ricordiamo innanzitutto il ristorante enoteca Löwengrube (piazza Dogana 3): la più antica locanda di Bolzano che vanta un winebar con oltre mille etichette di vino, un design di tendenza e una cucina che sa ben coniugare i gusti tradizionali con un tocco di innovazione. Oppure l'hotel Città, fondato nel 1913, con il suo elegante caffè ristorante che si affaccia sulla centrale piazza Walther, dove si trova tra l'altro anche l'unico autentico Sacher Shop al di fuori dei confini dell'Austria. O ancora Nadamas, un locale particolarmente adatto ai giovani, che offre servizio di pub, trattoria e internet cafè nella caratteristica piazza delle Erbe, luogo deputato al coloratissimo mercato cittadino dal 1295. Last but not least ecco il ristorante Vögele di via Goethe con la sua Stube, le caratteristiche salette in stile Biedermeier e i suoi spazi all'aperto, sotto le stelle. E l'Osteria Hopfen & Co di piazza delle Erbe, con la birreria artigianale aperta 365 giorni l'anno. www.bolzano-bozen.it 

 

Claudio Zeni

 

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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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