IDEA LAST MINUTE PER LA SETTIMANA DI PASQUA

L’isola di Tenerife è perfetta da visitare durante tutto l’anno. Se, all’ambiente unico e al clima subtropicale si aggiunge un soggiorno in un nuovissimo e spettacolare hotel di lusso, non ci si deve pensare due volte.

Perché allora non partire e concedersi una Pasqua esclusiva, baciati da un caldo sole e accarezzati dalla brezza oceanica? Il Royal Hideaway Corales Resort, il nuovo 5* Grand Luxury Hotel di Barcelò Hotel Group nella Costa Adeje, è una struttura da scoprire. Si tratta, infatti, del Best New Hotel dell’anno, secondo gli European Hospitality Awards 2017.

Ultimissima tendenza nel mondo dei viaggi sono le esperienze personalizzate, vero valore aggiunto della vacanza. Presso il Royal Hideaway Corales Resort il concetto di “ design vacation” è il motivo conduttore della filosofia “The Experience Design Hotel”, che propone esperienze personalizzate che si collegano alla vera essenza locale e all’ambiente dell’isola. Esempi sono l’ immersione all’isola El Hierro per osservare le bellezze dei fondali marini, il sorvolo di Tenerife e del Parco Nazionale del Teide in elicottero, la possibilità di godersi una cena privata con uno chef esclusivo oppure un massaggio Mindfullness, trattamento effettuato galleggiando sulle acque delle piscine delle suite.

L’hotel si distingue per la sua proposta gastronomica in due spazi eccezionali. Situato su una terrazza con vista mozzafiato sulla vicina isola La Gomera, al ristorante Maresìa si può scoprire la cucina locale con “un tocco in più” grazie ai fratelli Padròn, che coordinano le attività di questo “Espacio Gastronomico” (i Padròn hanno meritato una stella Michelin nel loro ristorante “El Rincòn de Juan Carlos”).

Per sperimentare i sapori più esotici in formato adults only, c’è il San Hô, un incrocio tra la cultura giapponese e quella peruviana, il tutto realizzato in un ambiente marino. Un’esperienza piena di gustose sensazioni per mano di Jaime Palmar, chef la cui carriera stellare ha visto protagonisti ristoranti come Sensu, Naiko o Kabuki.

Il complesso è costituito da due edifici distinti, che rappresentano due offerte differenti: da un lato il Royal Hideaway Suites, per tutti i tipi di pubblico, dalle famiglie, alle coppie, ai gruppi. Le stanze sono disponibili in formato Deluxe Suite, Suite o Attico, con 1, 2 o 3 camere da letto separate, salotto, cucina integrata e ampie terrazze con vista sulla baia e piscina privata in 54 di esse. Dall’altra parte c’è il Royal Hideaway Corales Beach, adults only, per una vacanza relax. Dispone di ampie camere di oltre 55 m 2, moderne, all’avanguardia e con impressionanti terrazze di 20m 2 con vista sull’oceano, 21 delle quali con vasca idromassaggio all’aperto.

Il Royal Hideaway Corales Beach, adults only, ha creato uno spazio apposito dedicato alla cura dei sensi, dove gli ospiti dell’hotel possono lasciarsi incantare dai metodi e dai massaggi termali basati sull’ antica medicina indiana Ayuveda. I trattamenti riflettono il concetto olistico di lusso esperienziale, secondo cui coccolare il proprio corpo e la mente è la base della cura del proprio benessere.

I rituali di bellezza regalano una sensazione di rilassamento e distacco dal mondo, per rigenerare le energie e le forze.


Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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