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TANTE SONO LE FESTE NEL TERRITORIO DEL VINO SOAVE

TANTE SONO LE FESTE NEL TERRITORIO DEL VINO SOAVE

Maggio, fioriscono le rose e, in un territorio di vino come quello della Strada del vino Soave, un giardino vitato di oltre 6 mila ettari nell'Est Veronese, "fioriscono" anche le feste dedicate al nettare di Bacco. Si inizia con la Festa Medioevale del vino bianco Soave, organizzata dal 16 al 17 maggio dalla Pro Loco nel borgo di Soave (Vr). Tra le novità in serbo alla manifestazione, un accampamento medievale con tende, velario ed armigeri e un'area dedicata alla falconeria. Nella due giorni, lungo le vie del centro storico, da mane a sera un centinaio di figuranti e gli stessi abitanti del borgo daranno vita a scene di vita quotidiana medievale e a singolar tenzoni. I momenti clou - giochi medievali con arcieri, cavalieri e sbandieratori, rassegna dei mestieri antichi, corteo in costume, palio delle botti - si tengono nella giornata di domenica 17/5 (programma), come anche le iniziative dedicate ai bambini, che potranno fantasticare con i racconti di fiabe e rapaci e divertirsi a imparare l'antica arte di suonare il tamburo. Durante la manifestazione si potranno gustare il vino Soave e i prodotti gastronomici tipici nell' Isola del Gusto (piazza Foro Boario) e nella Piazzetta del Soave (piazza Mercato dei Grani).Tra le iniziative collaterali, le mostre d'arte allestite nelle chiese e nei palazzi del centro storico (chiesa dei Domenicani, chiesa di San Rocco, sala delle feste del Municipio, ingresso libero, sab e dom 10.00-12.30 e 15.00-19.00) e la visita guidata di Soave a cura di Veronautoctona-Gruppo Ctg  (dom 17/5 h 10.30, ritrovo Ufficio Turistico piazza Foro Boario, durata 1 ora e mezza circa, contributo offerta libera, prenotazione fino a 30 minuti prima dell'inizio, cell. 340.6087828). Il 16-17 e 24-25/5, Vini e Vulcani a Roncà (Vr), dove corrono botti e runner. La festa deve il nome all' origine vulcanica di queste terre, che conferisce ai vini prodotti in loco - Soave, Recioto di Soave e Durello - un sapore unico, sapido e minerale. Oltre a degustare i vini, c'è da vedere la corsa delle botti  (17/5, piazza Marconi) e,  da fare, la corsa podistica non competitiva "Vini Vulcani Running", che si snoda su t re percorsi misti di 6, 12 e 20 km alla scoperta di vigneti, paesaggi e cantine (dom 24/5, partenza h 8.30 da piazza Marconi,  info Pro Loco e Comune di Roncà tel. 045-6190773). Il 23-24/5, Festa del Vino di Monteforte d'Alpone (Vr), tra visite eno-culturali e gara del vino. Nella due giorni enogastronomica, balconi, finestre e negozi del centro storico del paese saranno addobbati di giallo, il colore del vino Soave, a cui la festa è dedicata. La manifestazione sarà inaugurata da " Chiostro in arte" (ore 18, sab 23/5) mostra di lavorazioni in vetro, ferro, ceramica e pitture allestita all'interno del Palazzo Vescovile (XIV-XV), che domina la piazza del paese e che ospiterà alle 19, nello splendido loggiato, le degustazioni di Soave e Recioto di Soave accompagnate da assaggi di olio, formaggi e miele, riproposte anche dom 24 dalle 10 alle 13 e dalle 19. Chi desidera può visitare le cantine della zona con i bus navetta in partenza dom 24/5 alle ore 15 da piazza Venturi (costo 5 euro a persona). Se al vino preferite la storia antica, potete conoscere le vicissitudini di Palazzo Vescovile partecipando alla visita guidata gratuita a cura del prof. Massimiliano Bertolazzi in programma dom 24 alle ore 16.30 ( su prenotazione, Giampaolo Ghiotto, cell. 392 0508139). La festa terminerà con l'attesa gara del vino tra le otto contrade del paese (piazza Venturi, da ore 18), che darà la vittoria a chi riempirà in minor tempo una magnum (bottiglia da l 1,5) senza l'impiego delle mani, trasportando i calici con la bocca su una distanza di 15 metri. Soggiorno.  Nel territorio ci sono diversi B&B, agriturismi ed hotel, alcuni immersi nel verde delle colline altri più vicini ai borghi abitati, prezzi a partire da 40 euro per la singola e 70 euro per la doppia, sempre con prima colazione. Info: Strada del vino Soave, tel. 045-7681407.


Claudio Zeni


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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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