CENTRALINE AGROMETEOROLOGICHE PER I SOCI DELLA CANTINA DEI VINI TIPICI DELL’ARETINO

La Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino di Ponte Chiani (Ar), in collaborazione con il Consiglio per la Ricerca e l’analisi dell’Economia agraria (CREA – Viticoltura ed Enologia di Arezzo), ha attivato per il secondo anno consecutivo il monitoraggio delle sue centraline agrometeorologiche e i conseguenti consigli tecnici sui trattamenti ai vigneti.

Selezionando la malattia per controllarne lo stato (Peronospora, Oidio…) si può verificare lo stato di evoluzione della malattia e di riflesso la tempistica dei trattamenti consigliati, intervenendo così solo quando è indispensabile, con grande beneficio economico e di rispetto ambientale.

Elaborato e proposto in collaborazione con HORT@ servizio vite.net Spin Off dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Piacenza il monitoraggio è effettuato in base ai dati rilevati dalle dieci centraline agrometeorologiche presenti presso i soci viticoltori della Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino presenti sul territorio della Provincia di Arezzo, con preciso riferimento al Piano Integrato di Filiera PIF Regione Toscana Misura 16.2 presentato nel 2016 dalla Cooperativa di Ponte a Chiani.

“Visto il successo del servizio registrato nella vendemmia 2017 prossimamente le centraline passeranno da dieci a tredici e saranno inserite ulteriori note tecniche utili al viticoltore – sottolinea Gianni Iseppi (nella foto), Direttore della Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino - tutti possono accedere e consultare gratuitamente sul nostro sito http://www.vinitipiciar.it/it/pif ed avere così utili consigli per il trattamento dei loro vigneti”.

Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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