È SOCIAL LA FESTA DELLE DONNE DEL VINO

Saranno eventi soprattutto virtuali che inonderanno i social di filmati e video con il vino al femminile. È questa la principale novità della Festa delle Donne del Vino 2018, seconda edizione, in programma sabato 3 marzo con un tema: “Donne vino e cinema”.

Un tema che si presta a un’edizione più social e più moderna della festa: «Molti video verranno diffusi per raccontare la vita delle Donne del vino con ironia, autenticità ma anche tanto orgoglio – dice Donatella Cinelli Colombini, presidente dell’Associazione nazionale Le Donne del Vino che promuove la festa - Questa è un’autentica novità e un tentativo di usare i moderni strumenti di comunicazione per sovraesporre il ruolo delle donne come produttrici, comunicatrici e consumatrici di vino. Tutte possono partecipare con testimonianze e racconti video anche chi non è Donna del Vino. Il progetto è di creare una nuova tendenza, una sorta di Women of Wine pride». La diffusione online e durante gli eventi farà conoscere personaggi e storie femminili pieni di valori e saperi, un universo in gran parte poco conosciuto, ma molto entusiasmante e in crescita.

Sabato 3 marzo è la data di inizio degli appuntamenti che proseguiranno per tutto l’anno e coinvolgeranno tutte le donne del vino e le winelover d’Italia.

Video e social, ma anche una parte più “tradizionale” del programma che riguarda le visite nelle imprese delle Donne del Vino: cantine, enoteche, ristoranti, agenzie di PR, redazioni, centri di consulenza enologica. Visite accompagnate da assaggi, mini lezioni sul vino, brindisi diffusi, gli inviti in cantina, gli appuntamenti a cena. Eventi diffusi in tutta Italia: dal Piemonte alla Sicilia, dall’Emilia Romagna alla Puglia, dalla Campania alla Sardegna fino alla Toscana e all’Abruzzo. Tutti gli eventi sono sul sito ufficiale della manifestazione www.festadonnedelvino.it

Hashtag dell’evento: #festadonnedelvino2018#donnevinocinema#donnedelvino #womenofwine

Un’altra novità dell’edizione 2018 è l’alleanza tra la Festa delle Donne del Vino e il Women of Wine Festival (WOW) di Hong Kong. L’evento italiano diventa quindi un network internazionale.

«Con la Master of Wine Debra Meiburg – dice la presidente Cinelli Colombini – abbiamo creato un legame tra la nostra festa e il Women of Wine Festival che si svolgerà il 1° marzo a Hong Kong per celebrare la giornata internazionale delle donne e i maggiori successi femminili nel vino. Durante la prima edizione ha avuto un pubblico di 400 persone ma ha raggiunto, attraverso i media 4 milioni di wine lovers».

Debra Meiburg è uno dei wine expert più noti al mondo: è il primo Master of Wine in Asia ed è 7° fra le donne del vino più influenti del mondo nella classifica del Global Ranking, il suo show televisivo trasmesso nei taxi cinesi ha 70 milioni di utenti al mese ed è consulente per il vino delle linee aeree Cathay Pacific.

Secondo gli ultimi dati Unioncamere, il 21% delle imprese italiane sono dirette da donne e un terzo di esse sono agroalimentari o turistiche. Il 35% della forza lavoro agricola è femminile. Le donne dirigono il 28% delle cantine con vigneto e il 12% delle cantine industriali, il 24% delle imprese che commercializzano vino al dettaglio e il 12,5% di quelle all’ingrosso (dati Cribis- Crif).

Le Donne del vino sono un’associazione senza scopi di lucro che intende promuovere la cultura del vino e il ruolo delle donne nella filiera produttiva del vino. Nata nel 1988, conta oggi 770 associate tra produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier e giornaliste. Altre info sul blog: www.ledonnedelvino.com

www.ledonnedelvino.com


Claudio Zeni

0 Commenti

Lascia un commento

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.