Goloso e Curioso
LA TESTA E LA CODA

LA TESTA E LA CODA

Se un’azienda ha, oltre che un buon prodotto, qualcosa di più da comunicare - magari una storia secolare che mescola cultura e maestria nel fare - deve anche immaginare modi più raffinati per arrivare al proprio pubblico. È questo il caso della Distilleria Fratelli Brunello di Montegalda (Vi), distillatori dal 1840, che per parlare del loro magistero fatto di alambicchi e sapienti invecchiamenti, si sono trasformati in mecenati e hanno promosso un vero e proprio cimento letterario grappaiolo. Questa opportunità ha visto come autore il noto giallista Enrico Pandiani che ha confezionato il romanzo poliziesco “La testa e la coda”, un giallo classico, dove c’è un noto avvocato assassinato e l’ispettore Bosdaves della squadra mobile che indaga, mentre indizi contraddittori portano a piste divergenti. L’inchiesta è complessa ma sembra girare attorno a un’antica distilleria: tra colpi di scena, depistaggi, testimoni reticenti, l’indagine porterà l’ispettore Bosdaves, e i lettori, a un finale inaspettato. Ma “La testa e la coda” è più di un avvincente romanzo poliziesco, scritto da un autore che si è imposto come una delle voci più originali della letteratura di genere italiana, è anche un viaggio tra i sapori della nostra terra; non a caso alla fine del romanzo sono proposte ricette di alcuni piatti tipici veneti e quella di un cocktail a base di grappa: il cocktail del commissario Bosdaves che probabilmente lo aiuta a trovare l’ispirazione per risolvere il caso, proprio i  giusti sapori per accompagnare a lettura del romanzo.


Claudio Zeni


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La testa e la coda

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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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Editore del Goloso & Curioso la ditta Colombo 3000, un gruppo aziendale che si occupa da oltre 10 anni della...Leggi tutto»