MAZZOLADA CACCIA AL GUSTO A VENEZIA

Un cicheto e un buon bicchiere di vino: Mazzolada lancia un’idea per scoprire il lato gourmet della laguna veneziana. Dal canal Grande a piazza San Marco, Venezia è una perla da scoprire ma, tra le sue strette vie, ogni giorno nasce un patrimonio di sapori da non perdere. Lo sa bene Mazzolada, azienda in Lison Pramaggiore, che guiderà turisti e appassionati della buona cucina e del bere bene alla scoperta dei locali e dei sapori più caratteristici, il tutto accompagnato dai suoi vini nel bicchiere. Dal 14 luglio al 19 agosto 2012, nei bacari convenzionati,  ai buongustai sarà consegnato un coupon con una mappa per partire alla caccia del gusto nelle osterie ed enoteche che aderiscono all’iniziativa. Ad ogni tappa sarà timbrata la scheda che una volta completata permetterà di ricevere subito in omaggio un cavatappi o uno stopper firmato Mazzolada. Presentando questo gadget,  gli amanti del nettare di Bacco riceveranno uno scontro del 5% su tutti gli acquisti effettuati nell’azienda che si trova in via Triestina, 66 a Portogruaro, nella frazione che porta il suo stesso nome. I bacari che aderiscono all’iniziativa sono:  Millevini in campo di Ruvida sas, campo S. Margherita 2929 (tel. 041.5223436); Enoteca al Prosecco, campo S. Giacomo dell’Orio 1503 (tel. 041 5240222); Antico Calice (Osteria alla Botte), S. Marco – calle degli Stagneri 5228 (tel. 041 5209775); Al mercà, campo Bella Vienna – s. polo 213 (Tel. 346 8340660); Enoteca Mascareta, calle lunga s. Maria Formosa 5183 (Tel. 041 5230744). L’idea di dare vita a questo tour alla scoperta dei classici cicheti veneziani nasce dallo stretto legame dell’azienda con il suo territorio e dalla volontà di promuovere il turismo in uno degli angoli più belli del Veneto. Con questo stesso spirito Mazzolada ha organizzato altri appuntamenti, come quello con Cantine Aperte, dando la possibilità ai visitatori di immergersi tra i vigneti, con l’osservazione del Frassino più antico della provincia di Venezia, con più di due secoli sulle foglie, per poi passare all’osservazione di un vigneto appena impiantato, di uno di età media e del vecchio vigneto Vitigno Storico Tocai Friulano, risalente al 1963 e lasciandosi stupire dai tanti animali che vivono tra i filari, tra cui falchi, lepri e specie di uccelli rari.

Claudio Zeni