LANSON & CALVISIUS: IL NATALE È D’ORO

Champagne e Caviale: un binomio da sempre simbolo di lusso ed eccellenza. Se poi a duettare in questo binomio chic e raffinato sono due grandi interpreti come Lanson e il Lingotto Calvisius, il risultato non potrà essere che… perfetto. The Perfect Golden Start Ã¨ l’abbinamento che Lanson e Calvisius propongono per brindare al prossimo Natale e al nuovo anno con tutta la magia dell’oro. Un elegante coffret, in edizione limitata, custodisce come uno scrigno due veri e propri gioielli per il palato: Lanson Gold Label Vintage 2004, cuvée di Pinot Nero e Chardonnay prodotta solo in annate straordinarie, e due Lingotti di Caviale Calvisius, ottenuto dalle uova di Storione Bianco, rivestiti in carta dorata, una prelibatezza ricercata e unica al mondo (Prezzo € 130). Prodotta per la prima volta nel 1904 la Gold Label incarna perfettamente lo stile unico e inconfondibile della Maison Lanson, che da sempre si distingue per la freschezza, la carica aromatica, ma anche per il gusto ricercato e straordinario dei propri champagne. Uno stile unico che è  il risultato di un procedimento speciale, l’assenza di fermentazione malolattica, che rende gli champagne Lanson perfetti da soli, ma anche in abbinamento a eccellenze gastronomiche come il Lingotto di pregiato Caviale firmato Calvisius. E’ dalla celebre analogia con l’oro, il più prezioso dei metalli, che Calvisius ha avuto ispirazione per il nuovo elegante design per uno dei suoi prodotti più originali. Il Lingotto nasce da un’innovativa tecnica di disidratazione che vede il caviale fresco essere riposto, senza essere pressato, entro un’anima di legno di quercia, per una stagionatura di circa due mesi. Trascorso il tempo dovuto, il prodotto ha accresciuto il suo sapore mantenendo le proprietà organolettiche di sicuro rilievo ed è pronto per essere tagliato a lamelle o grattugiato sopra un’ottima pietanza in abbinamento. Un Natale e una fine anno che si vestono di tutto lo splendore dell’oro, per un brindisi a un 2015 scintillante e gourmand!

Claudio Zeni