Goloso e Curioso
LA SLOW COFFEE EXPERIENCE A EXPO CON EATALY E ASTORIA

LA SLOW COFFEE EXPERIENCE A EXPO CON EATALY E ASTORIA

Se il food è slow anche il caffè non può esimersi. Nel padiglione Eataly di Expo 2015 l’esperienza sensoriale della degustazione del caffè, la Slow Coffee Experience, avrà la sua parte. Il mantra è coniugare rispetto della biodiversità e della sostenibilità e qualità degli ingredienti. Fondamentale è la qualità della miscela di caffè. Per questo saranno coinvolti alcuni caffè di grande qualità, provenienti dai presidi Slow Food, piccole produzioni, rigorosamente tradizionali, che in questo modo sono state salvate dalla scomparsa e valorizzate. Due elementi ugualmente importanti per ottenere una tazzina d’eccellenza sono l’acqua e la macchina. Astoria, brand prodotto dal gruppo trevigano CMA che ha chiuso il 2014 con un fatturato di circa 82 milioni di euro (75% all’estero), porterà nei ristoranti Eataly la sua macchina da caffè top di gamma Plus4you che, oltre al risparmio energetico, con i suoi particolari filtri rende l’acqua migliore garantendo qualità e resa costante in tazza. “Siamo orgogliosi – afferma Federico Gallia, 35 anni, amministratore unico di Ryoma e presidente del CDA di Astoria - di potere partecipare all’Expo al fianco di Eataly, prestigioso marchio dell'eccellenza enogastronomica italiana che come Astoria si propone di realizzare un sistema di produzione, commercializzazione e distribuzione responsabile ed ecosostenibile.”


Claudio Zeni



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La slow coffee experience a expo con eataly e astoria

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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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