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La Francia, si sa, è culla del buon bere e mangiare, forti di secolare esperienza di banchetti reali innaffiati da Champagne e Borgogna. I francesi sono ben consapevoli della loro “supremazia” in campo enogastronomico, tutto questo però non ha tolto loro la curiosità di esplorare altri confini e farsi tentare da golosità d’Oltralpe. In Francia la gastronomia italiana è parzialmente rappresentata, ma alcuni negozi si stanno sempre più specializzando nel valorizzare tipicità italiane legate sia alle tradizioni che alla regionalità. Una per tutte la Maison Moscati di San Sebastien sur Loire, a due passi da Nantes, cliente Loison dal 2012. Monsieur Christophe Treguie e sua moglie hanno organizzato la seconda edizione delle “Journees Degustation avec Panettone Loison”, eventi semplici ma di grande impatto, vista la continua e costante affluenza di pubblico a tutte le ore. Intere giornate dedicate alla degustazione del panettone presso le “Boutique Moscati” e “O Sole Mio”. I gusti più richiesti? Hanno spopolato il Panettone al Marron Glacé, al Cioccolato, al Mandarino e all'Amarena, abbinati con specialità francesi. Una per tutte il foie gras. Incontri come quelli organizzati da Monsieur Christophe Treguie sono di grande valore per la diffusione della cultura di eccellenze gastronomiche italiane. Per i francesi il Panettone è una grande scoperta grazie alla sua versatilità, a tal punto che lo sta rendendo insostituibile in alcune loro ricette tradizionali: oltre al foie gras, apprezzatissimo l’abbinamento al formaggio fresco, al pesce conservato, alla crema Chantilly, alla confettura di ciliegie nere. Questi sono solo alcuni esempi di come i cugini d'Oltralpe hanno compreso ed apprezzato il Panettone, non solo come specialità natalizia ma dolce da gustare tutto l’anno.Tutto presentato in maniera impeccabile grazie al sofisticato Packaging Loison firmato Sonia Design e ai Gadget espositivi molto apprezzati dal pubblico femminile. Questi aggiungono valore al valore e di ciò i francesi sono grandi intenditori!!!
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
Editore del Goloso & Curioso la ditta Colombo 3000, un gruppo aziendale che si occupa da oltre 10 anni della...Leggi tutto»
