VENDITA ONLINE DI AMARONE
E DEI MIGLIORI VINI ITALIANI
ACQUISTA ONLINE
Sant’Agata è un piccolo villaggio molto pittoresco sulle colline di Imperia, con vista sul Mar Ligure. La famiglia Mela da più di 190 anni produce e coltiva le olive Taggiasche, tipiche della Liguria di Ponente. Gli ulivi sono curati a mano e anche la raccolta viene fatta a mano. Le piccole olive taggiasche vengono raccolte poco prima della maturazione finale e subito vengono avviate al frantoio per la spremitura a freddo: si ha così un olio profumato, naturale e senza ossidanti. Lo stesso procedimento viene attuato per i prodotti alimentari in vasetto di vetro.
Gli amanti della cucina mediterranea, in Italia e in tutto il mondo, sanno di poter contare su una azienda che è garanzia di qualità. Anche l’ottima esposizione degli uliveti, su terrazzamenti che vanno dal livello del mare di Capo Berta sino a 600 metri di altitudine (qui nasce “l’olio di montagna”), è una garanzia di ottimo prodotto. C’è poi la pazienza e la cura maniacale della famiglia Mela, che segue la produzione in ogni momento della lavorazione. Parliamo della cura di circa 8 mila piante di ulivo, che si estendono a toccare, oltre a Oneglia, i Comuni di Pontedassio, Chiusavecchia e Chiusanico. L’esperienza di tanti anni di attività aiuta nella scelta dei cru e nei blend delle olive. Per questo il catalogo (un vero e proprio volumetto) elenco diverse tipologie di olio extravergine d’oliva, ognuno con le sue caratteristiche e proposte in confezioni diverse, tutte ben curate.
Se papà Antonio rappresenta la sesta generazione, le figlie Serena e Cristiana (quest’ultima amministratore delegato) sono la settima e sono più che mai agguerrite nel portare avanti l’azienda di famiglia. Lo confermano anche i continui riconoscimenti nazionali ottenuti dal loro olio in Italia e all’estero: l’ultimo è la medaglia d’oro 2017 al concorso di Los Angeles, che, insieme ai tanti altri diplomi, tappezza le pareti della sala degustazione e degli uffici.
Una visita all’azienda è sicuramente da raccomandare, anche se la Via dei Francesi (costruita da Napoleone in ripida salita) non è certo molto agevole da percorrere in auto, ma esiste anche una soluzione meno difficile per gli automobilisti incerti. Chiedete in azienda.
Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia, Via dei Francesi, 48 - 18100 Imperia (Im)
frantoio@frantoiosantagata.com
www.frantoiosantagata.com
Credito foto, Matteo Carassale.
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981