Goloso e Curioso
AL CARROPONTE DI BERGAMO OMAGGIO AI VINI TOSCANI DI COLLE MASSARI

AL CARROPONTE DI BERGAMO OMAGGIO AI VINI TOSCANI DI COLLE MASSARI

 

Al Carroponte di Bergamo – l’enobistrot-ristorante più citato quest’anno su tutte le Guide che contano – ha dedicato la serata di degustazione di dicembre alla Toscana. L'evento ha visto un tasting di quattro diversi vini del produttore Colle Massari, rinomata e premiata realtà toscana, che comprende tre tenute: il Castello di Colle Massari, il Podere Grattamacco e la Fattoria Poggio di Sotto. I vini, scelti dal patron Oscar Mazzoleni, sono stati abbinati a un menù tipicamente toscano, per un'esperienza sensoriale dedicata ai profumi e ai sapori della tradizione.

 

Si è cominciato con un Montecucco Rosso Riserva 2013 su un crostino di paté di fegatini e prosciutto toscano; quindi la tradizionale pappa al pomodoro con animelle dorate è stata abbinata al Montecucco Sangiovese riserva Poggio Lombrone (un Sangiovese in purezza di uve scelte, annata 2012, una favola); il giovane Bolgheri Rosso ha accompagnato un risotto al pecorino di fossa con riduzione di vino rosso; infine il pluripremiato Grattamacco Bolgheri Superiore ha accompagnato un maialino con cavolo nero e panzanella invernale (piatto e abbinamento che hanno strappato applauso a scena aperta).

 

Presente alla serata Roberto Messini, direttore vendite dell’azienda per l’area Italia, che ha ricordato i successi dell’azienda vinicola toscana che fa capo ai fratelli Maria Iris e Claudio Tipa. Innamorati di questa terra e dei suoi vini più tradizionali, i fratelli Tipa stanno acquisendo un altro marchio-proprietà nella zona di Montalcino. Ne vedremo i frutti  quanto prima. I vini delle aziende Tenute Colle Massari sono certificate a conduzione biologica.

 

La serata toscana ha chiuso per il 2016 gli appuntamenti mensili dedicati alla scoperta dei vini selezionati da Mazzoleni, che col suo Carroponte in questa fine d'anno ha fatto man bassa dei premi più prestigiosi della critica enogastronomica:  Enotavola dell'anno per la guida de L'Espresso, Bistrot dell'anno per la Guida Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso, Corona Radiosa per il Taccuino Ristoranti d'Italia di Gatti e Massobrio, Premio Buona Cucina del Touring Club Italiano. Infine la menzione nella Guida Michelin 2017, a coronamento di un percorso intrapreso con l'apertura del locale due anni fa.

 

Due anni fa il progetto di Mazzoleni di investire in un locale tutto suo, su una piazza già satura di offerte variegate e di qualità come quella di Bergamo, era sembrato a molti un azzardo. Invece la formula e la filosofia di Al Carroponte si sono rivelate vincenti: una fascia oraria di apertura molto ampia, da pranzo a oltre la mezzanotte, per aperitivi informali accompagnati da deliziosi finger food,  pranzi o cene golose, appuntamenti importanti oppure sfiziosi dopocena. Tante diverse proposte che si concretizzano anche in tre diversi spazi tra cui scegliere tra wine bar, enoteca o ristorante vero e proprio, oltre al suggestivo dehors estivo.

 

Per il pranzo di Natale, Mazzoleni e la sua brigata hanno preparato un menù interessante a 60 euro, bevande escluse. Dal 1 al 15 gennaio, 2017  il locale resterà chiuso per ferie. Al Carroponte, telefono 035.2652180 – www.alcarroponte.it

 

Nella foto Oscar Mazzoleni e Roberto Messini.

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Roberto Vitali
Al carroponte di bergamo omaggio ai vini toscani di colle massari

Roberto Vitali

Roberto Vitali

Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990)  poi trasformato in  “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981

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