Eco Hotel Pfösl, nuovo look all'insegna della natura. Benessere, escursioni e cucina i must

Brigitte Ziegler ama la natura, basta ascoltarla quando accompagna i propri ospiti in escursione e li invita a mettersi in sintonia con il bosco oltreché a raccoglierne le energie. Basta vederla come accarezza i fiori e le piante rare del giardino del Pfösl svelandone tutti i segreti e tutte le proprietà. Lei e la sorella Eva hanno sempre sognato di dare un’impronta decisamente green all’albergo di famiglia. E il sogno si è realizzato. L’ Hotel Pfösl, eco-hotel a quattro stelle, dopo essere stato completamente rinnovato attraverso un pregevole progetto di bioarchitettura (un eco-progetto dello studio Bergmeisterwolf Architekten), ha riaperto lo scorso anno, accentuando ancora di più la sua vocazione “naturale”. L’hotel di Nova Ponente (Bolzano), posto in splendida posizione con alle spalle alcune fra le più spettacolari vette dolomitiche, il gruppo Latemar e lo Sciliar in primis, ha riaperto proponendo anche tre chalet nel bosco, nuove suite panoramiche, una infinity pool con acqua salina e spazi comuni Alpin-chic.

Gli chalet sono dotati di tutti i comfort per garantire una vacanza di lusso ma il loro must è di essere immersi nella natura. Ciascuno vanta 60 metri quadrati e un’ampia terrazza. Sono stati realizzati utilizzando i materiali del luogo, a partire dal legno di cirmolo e di larice con rifiniture di pregio per terminare con le stoffe naturali tipiche delle Dolomiti. Il tutto all’insegna di una estetica essenziale e senza fronzoli; una eleganza basata sulla semplicità, in una integrazione perfetta con l’ambiente del bosco.

Ci sono anche 18 suite eco-chic, luminose e con un giardino privato che si estende fino al bosco. Tutte hanno una meravigliosa vista panoramica sulle Dolomiti che si può ammirare anche dal proprio letto grazie all’ampia vetrata. L’arredamento rende l’atmosfera unica, con i mobili in legno massiccio e i tessuti realizzati dai laboratori alto atesini.

L’ospite può usufruire anche della piscina e della sauna esterna con percorso Kneipp all’aperto e camminare a piedi nudi sul sentiero con diversi tipi di sassi, pigne e cortecce, per vivere veramente a contatto con la natura senza rinunciare al comfort. Se il tempo non è clemente o nei periodi invernali, si può approfittare dei 2000 metri quadrati interni con saune, bagni turchi, sale relax e cabine per i trattamenti.

L’intero hotel è stato costruito seguendo un concetto green e gli ospiti possono così immergersi nel verde circostante scoprendo emozioni nuove..

Al Pfösl tutto è curato nei singoli dettagli, in uno stile contemporaneo che rivisita con gusto quello alpino tradizionale. Tutto concorre a fare sentire l’ospite come a casa. Dall’accogliente bar, alla lounge con camino, come pure le sale da pranzo panoramiche, la cucina raffinata e gustosa, la grande e nuova zona riposo, l’accogliente oasi relax circondata dalla natura.

Uno dei valori aggiunti dell’ Hotel Pfösl è rappresentato dalla cucina, sorretta dall’estro del giovane chef Markus Thurner, è un sapiente equilibrio fra tradizione e innovazione, fra ricette classiche con ingredienti di montagna e preparazioni più creative, anche dal punto di vista compositivo. Grande cura anche nella selezione dei vini in carta.

L’Hotel Pfösl di Nova Ponente fa parte degli hotel Vitalpina e Wanderhotel e in questo senso si segnala per la qualità delle escursioni proposte. Ogni settimana Brigitte Ziegler e i suoi collaboratori ne propongono da 6 a 8 e hanno tutte un taglio molto interessante. Viene noleggiata anche l’attrezzatura adatta. C’è pure la possibilità di fare attività sportive all’aperto, comprese lezioni per apprendere l’abc del golf.


Info: www.pfoesl.it

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RENATO MALAMAN

Collabora con Rai Radio Uno, come esperto di turismo nella trasmissione "Tra poco in edicola", e con il "Corriere del Ticino". Cura il blog "Salsa & Merende" nel quotidiano "Il Mattino di Padova" di cui è stato redattore fino al 31 dicembre 2016. Del quotidiano, con cui ha iniziato a collaborare nel 1978, è stato titolare dal 2001 della rubrica di enogastronomia "Gusto", ora confluita nel blog personale (su www.mattinopadova.it) dedicato all'attualità del Food and Wine veneto e non solo. E' titolare della rubrica di viaggi del mensile "La Piazza" (23 edizioni nel Veneto) dal 1996 e della pagina "La recensione" sul magazine "Con i piedi per terra". Collabora con "Voyager".
Coautore di numerose pubblicazioni nel settore enogastronomico e collaboratore di varie riviste, dal 2004 è ispettore della guida "Ristoranti d'Italia" de L'Espresso. Ha curato la guida "Padova nel piatto". E' coautore dei volumi "L'osteria di Padova" e "I Colli ritrovati", quest'ultimo sui 50 anni della legge 1097/71 che salvò i Colli Euganei dalle cave.
Tra i riconoscimenti ottenuti spicca l'assegnazione di due premi "Penna d'Oca" (edizioni 2005 e 2011), premio biennale promosso da Unioncamere del Veneto, più un premio dell'Assostampa Padovana nel 2012 per reportage in 10 puntate su "Alluvione, un anno dopo". Per quanto riguarda il turismo ha visitato finora 124 paesi del mondo. Fa parte dell'ITP, associazione di giornalisti della stampa turistica. Ha al suo attivo anche una spedizione umanitaria via terra in Guinea Bissau e il viaggio con auto elettriche Tesla Padova-Belgrado lungo i luoghi di Nikola Tesla.

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