L’Isola d’Elba a tavola: sapori e colori toscani

Tutti conoscono l’Isola d’Elba per le sue bellezze naturali e per il suo patrimonio storico, ma esiste un altro aspetto di questa bella destinazione che non bisogna assolutamente trascurare: la cucina.
Come quasi tutte le città toscane anche l’Isola d’Elba vanta una gastronomia ricca e saporita, fatta di piatti tradizionali che privilegiano i sapori di un tempo e l’utilizzo di ingredienti naturali.
E assaporare un piatto significa anche immergersi nella cultura e nelle tradizioni di un posto, riuscendo quindi a coglierne la reale essenza.
Le pietanze elbane sono basate su ingredienti semplici e poveri, piatti che nel corso del tempo si sono innovati mantenendo però inalterate le proprie origini povere e semplici, radici comuni, queste, a pietanze che poi si diversificano tra loro a seconda della zona considerata.
Nel versante orientale dell’isola sono particolarmente amate tutte quelle pietanze che richiedono una complessa e lunga preparazione; tra i piatti tipici di quest’area bisogna ricordare lo stoccafisso alla riese o sburrita, la zuppa di baccalà servita con acciughe sotto sale, pomodori e basilico, e il gurguglione che altro non è se non uno stufato di verdure e melanzante tipico di Porto Azzurro e di origini spagnole.
Di origini orientali è invece la schiaccia briaca, un dolce dell’Elba che nel 2012 è stato insignito del premio “Olimpiadi del sapore�; si tratta di un dolce preparato con uvetta, pinoli, mandorle, nocciole, vino e alchermes, che non prevede né lievito né uova. Tipico è anche il pane del marinaio, a base di fichi, mentre tra i dolci si deve anche ricordare la sportella che è un pane farcito con anici e che si caratterizza per la tipica forma a ciambella.
Nel versante occidentale tra i piatti tipici bisogna innanzitutto citare il corollo, che è un ciambellone lievitato e cotto al porto che presenta la tipica forma con il buco, la schiacciunta, ovvero pasta frolla decorata, le frangette, un dolce di Pasqua, il pane di patate, il pane ferettato di San Piero e la schiaccita di Pasqua. In ultimo nei paesi della zona costiera i piatti della tradizione sono essenzialmente a base di pesce; tra questi bisogna citare il totano con le bietole, che può essere preparato semplice o con il ripieno, il baccalà con ceci, lo stoccafisso con le patate, il polpo con le patate, gli spaghetti alla margherita e  le sardine ripiene. Curiosa la cucina delle zone montuose; vista la presenza di numerosi castagneti, qui i piatti tradizionali sono quasi tutti a base di castagne; abbiamo così il castagnaccio e le frittelle di castagne.
Insomma la cucina dell’isola è piuttosto ricca e variegata e se vi è venuta voglia di conoscere questa magnifica zona allora riservative subito un posto sui traghetti Elba e venute a conoscere quest’isola magica dove l’arte, la natura e l’eccellente gastronomia si sposano in maniera perfetta.