Bmw Serie 6 Coupè

Ha la forza di un leone, l'eleganza di una pantera, lo scatto di un ghepardo. Ma non è un felino, è la Bmw serie 6 coupé, nei concessionari dal 15 ottobre, e disponibile con gli stessi motori della versione cabrio lanciata sul mercato prima dell’estate: un sei cilindri da tre litri (320 cavalli) e un V8 da 4,4 litri (407 cavalli), entrambi a benzina, montati rispettivamente sulla 640i e la 650i, a cui si aggiunge il tre litri turbodiesel da 313 cavalli della 640d. Abbiamo provato la sportiva tedesca (la 640i e la 640d) da Brescia a Cremona, per arrivare nel Mantovano e poi di ritorno tra le vie della «Leonessa d’Italia», lungo il percorso della Mille Miglia del 1940 che fu vinta dalla Bmw 328 coupé. Nell’abitacolo ci si sente un po’ in soggezione: sarà per la strumentazione iper tecnologica o per gli avvolgenti sedili in pelle e le finiture curatissime o il massiccio tunnel centrale (forse un po’ troppo ingombrante). La sensazione comunque dura solo pochi minuti. Trovata la giusta posizione di guida, grazie alle mille regolazioni elettriche di poltrone e volante, si entra subito in sintonia con la coupé bavarese nella versione 640i. Tra le vie cittadine più anguste il peso (2.220 chili) e le dimensioni (4,90 metri di lunghezza) extra large si fanno un po’ sentire. Sui lunghi rettilinei verso il Cremonese e il Mantovano, invece, gli allunghi si sprecano fino a rendere la guida esaltante grazie al motore esuberante e all’eccezionale cambio automatico da otto rapporti che sa regalare emozioni, specie se si sfruttano le levette dietro al volante in stile Formula Uno. L’accelerazione è bruciante (lo zero-cento si copre in appena 5,5 secondi), la ripresa entusiasmante. A rendere ancora più gustoso il tour tra la pianura lombarda c’ha pensato la pausa per il pranzo a La Crepa a Isola Dovarese, a due passi dalle rive dell’Oglio: deliziosi tortelli fatti in casa con ripieno di ricotta ed erbette, faraona con frutta secca, canditi e aceto balsamico, crostata con ripieno di fichi freschi a dir poco commovente. Alzati da tavola si riparte a bordo della 640d, che conferma e, se possibile, esalta le caratterische della sorella a benzina. Prestazioni da capogiro, tenuta di strada ineccepibile, tecnologia d’avanguardia. Abbiamo provato in tutti i modi a mettere in difficoltà la Bmw serie 6, ma senza riuscirci. Le rotonde sembrano rettilinei, tanto vengono affrontate con disinvoltura, mentre le frenate, anche le più brusche, sono potenti e prontissime. E i consumi? Sorprendenti, almeno per la diesel. Se dalla consolle centrale si seleziona con un clic la modalità “Efficient Dynamicsâ€� che abbatte del 20 per cento i consumi, si possono fare 16 chilometri con un litro. I prezzi sono da super sportiva: si va da 77.448 a 100mila euro.