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Come già vi ho
detto, la maggior parte dei miei amici è spagnola e/o sudamericana. Per cui
dopo l’esperienza (seppur costosa) nel ristorante argentino, ho deciso di
mettere alla prova anche la cucina messicana. Preciso che non avevo secondi termini
di paragone e che era la mia prima esperienza. Il posto è centralissimo:
Leicester Square, proprio difronte all’M&Ms store e proprio affianco al più
costoso cinema che abbia mai visto: l’Odeon (costo medio del biglietto circa £
16.50, poco più di 20€) dove fanno tutte le “prime” dei vari colossal di Hollywood. Il nome dei ristorante è Chiquito. Data la sua posizione mi aspettavo un ristorante supercostoso, e invece no!
Prima di entrare ho dato un’occhiata al menu esposto fuori dal locale e i
prezzi (eccetto per il Margarita) erano esattamente nella media. Per cui siamo
entrati.
Allora devo
precisare una cosa...In questo ristorante io ci sono stata quattro volte dopo
la mia prima esperienza volte e per quasi tutte le volte ho preso lo stesso
menu perché era veramente favoloso. Per cominciare ho preso una porzione
gigante “to share” di nachos con: pollo e manzo (di solito vi fanno scegliere
solo un tipo di carne tra le due, ma se lo chiedete molto cortesemente con la
faccia da affamata cronica tipo la mia, non vi diranno di no!), fagioli neri,
formaggio fuso, guacamole, sour cream, chili sauce (io scelgo sempre quella
“media” che qui chiamano “mild” per
quanto riguarda il piccante) e jalapeños. La porzione
è veramente abbondante, per cui non fate come ho fatto io e non esagerate con
il main course o magari ordinatelo solo dopo aver finito i nachos! Comunque
questo gigante piattone bollente viene servito su un’alzata che lo tiene caldo
per un po’ (altrimenti vi sfido a mangiarlo!!). Il costo?? £ 10.95…fidatevi, è
cheap!!
Ora passiamo ai
main courses. Per me fajita con pollo e verdure. Il piatto è bellissimo ma non
ho potuto fare la foto perché ero troppo affamata! Però cercherò di
descrivervelo il più fedelmente possibile. Su una mega griglia rovente arriva
il pollo con le cipolle caramellizzate e su un piatto con tanti divisori
altrettanto grande, arrivano i vari “stuffings” (le cose per farcire la
fajita): formaggio, guacamole, peperoni, jalapeños, sour cream, pomodori e insalata e, per finire, a parte poi vi
portano 5 fajitas (simili alle nostre piadine confezionate). Dunque potete
sbizzarrirvi e mangiare le fajitas come meglio vi pare. Per quanto mi riguarda,
io ne farcisco solo una perché giunta a quel punto della cena io sono già
sazia! In più è compreso un contorno a scelta, il tutto per la modica cifra di
£ 12.95.
Il secondo main
course era uno spiedino buonissimo con pollo e chorizo. Prima di venire qui a
Londra devo confessarvi che ignoravo completamente l’esistenza di questo
salume, che dopo una delle varie cene a tema che ho fatto con i miei amici, è
diventata la mia passione! Ha l’aspetto del nostro classico salame, ma è molto
più piccante e la consistenza è un pochino più morbida perché più grasso e più
oleoso (ed è anche più salato) e di solito in Spagna lo mangiano bollito, non
affettato. Io la prima volta l’ho provato con le uova e le patate fritte in un
piatto che in Spagna chiamano huevos rotos, “uova rotte”....yammyyyyyy.
Ma torniamo a noi.
Lo spiedino era ottimo anche se la carne era un tantino asciutta, il che però
era compensato dal chorizo e dai peperoni. Anche questo piatto è stato servito
su una griglia rovente. Come contorno ci hanno portato del riso: asciutto come
nella più classica tradizione messicana, perché di solito il riso viene usato
per farcire e viene accompagnato dalla guacamole. Una precisazione: questo è
uno dei pochi ristoranti messicani a Londra dove non si paga il “supplemento
guacamole” (circa £ 1) per cui fate la scorta. Costo del piatto £ 14.95.
Ma passiamo al
dolce, che ha meritato la standing ovation di tutti i commensali presenti:
churros con brownies, gelato alla vaniglia e fragole. I churros sono delle
frittelle il cui impasto è fatto con acqua, zucchero, burro, farina e uova
incorporate ad una ad una (come nella pasta choux). L’impasto viene poi fatto
riposare, inserito in una sacca da pasticceria e fritto. Una volta dorati, i
churros vengono privati dell’olio in eccesso e passati nello zucchero semolato
e nella cannella in polvere. Vengono serviti con la cioccolata in cui vanno
canonicamente inzuppati. Beh, quelli di questo ristorante sono buonissimi e in
aggiunta ci hanno messo la whipped cream (la panna), le fragole, due brownies e
il gelato alla vaniglia. Anche questa portata sul menu viene indicata come “to
share” perché è impossibile da mangiare da soli a fine pasto!
Comunque se andate
in Spagna non mangiate i churros d’estate!!In Spagna si mangiano SOLO il 1
Gennaio per combattere i postumi della sbronza con gusto!
A coronare la cena
il Margarita alla fragola, rigorosamente frozen e non on the rocks...buono,
buono, buono. Provate anche quello al
mango ma non nella stessa serata!! J
Costo del margarita:
£ 7.95 each.
Sono veramente
soddisfatta di questo ristorante e lo consiglio veramente a tutti quelli che si
trovano dalle parti di Piccadilly, perché anche se è un posto turistico si
mangia bene, tanto, il servizio è veloce e si spende il giusto!
Passiamo ora alla
mia scheda (non mi dilungo perché ho già descritto abbastanza!)
COSTUMER SERVICE:
7/10
FOOD: 8.5/10
RAPPORTO
QUALITA’-PREZZO: 8.5/10
AMBIENTE: 7.5/10
GIUDIZIO
COMPLESSIVO: 7.87/10
Penso che questo
ristorante abbia uno dei punteggi più alti finora. Vi lascio tutti i contatti
Sito web: www.chiquito.co.uk
Indirizzo: 20/21
Leicester Square
London
WC2H 7LE
telefono: 0044 (0)207
321 6070
Hello everybody...finalmente un pò di tempo da dedicare alla mia passione:la cucina e il buon cibo! Prima le presentazioni: mi chiamo Giorgia e ho 23 anni. Mi sono laureata lo scorso luglio in lettere classiche e subito dopo ho deciso di venire a vivere qui a Londra. Ora, dopo un pò di mesi passati a fare la studentessa d'inglese ho deciso di darmi da fare sul serio e ho trovato un lavoro a Canaby Street, ma la mia passione rimane comunque la cucina. Dalla mia quotidiana esperienza in questa città così multiculturale (che può anche essere una "jungle") nasce l'idea di scrivere un vademecum su dove mangiare bene (cercando anche di risparmiare) in una cittá come Londra...really expensive! Beh, finite le presentazioni vi rimando ai miei futuri articoli!