Bere bene senza svenarsi 18. Sauvignon bianco del Collio DOC 2011 Cantina Produttori Cormòns
Bere bene senza svenarsi 18.
Sauvignon bianco del Collio DOC 2011 Cantina Produttori Cormòns
Care amiche ed amici, questa volta vi accompagno ai confini orientali italiani, in Friuli, nella zona del Collio, precisamente a Cormòns in provincia di Gorizia: voglio presentarvi un bianco di tutto rispetto, il Sauvignon. All’estremo lembo orientale della regione, in provincia di
Gorizia e a ridosso del confine con la Slovenia, il Collio è una zona di produzione di pregiati vini ai quali, fra i primi in Italia, è stata riconosciuta fin dal 1968 la Denominazione d’origine Controllata.
Il vitigno di cui parlo è' senz'altro una tra le varietà a bacca bianca più importanti e popolari, insieme allo Chardonnay, dal quale si ricavano alcuni fra i migliori vini bianchi del mondo. E’ originario della Francia e il suo nome significa “pianta selvatica”.
Il vitigno Sauvignon Blanc, grazie alla sua capacità di adattamento, è coltivato estensivamente in
Francia,
Australia,
Nuova Zelanda,
Sudafrica,
California e
Sud America, ed anche in varie regioni italiane, prime fra tutte l’Alto Adige, il Trentino ed appunto il Friuli.
In Francia è impiegato anche nella produzione di uno dei più famosi vini dolci al mondo, il
Sauternes.
In Italia il Sauvignon Blanc fu introdotto nella seconda metà dell’Ottocento e in Friuli, dove all’inizio è stato coltivato soprattutto in collina ha trovato il suo habitat ideale. Queste terre hanno dato a questo vino nuovo nerbo e grande personalità.
L'uva che vi si ricava possiede un aroma penetrante che ne consente l'immediato ed inconfondibile riconoscimento.
Fra i sentori tipici si possono distinguere: uva spina, ortiche, salvia, muschio e pipì di gatto. La sua pianta è molto vigorosa e necessita di una buona potatura verde per evitare un eccessivo rigoglio vegetativo.
Il vino che ho degustato è un Sauvignon bianco D.O.C. del 2011. Il colore, limpido e brillante, sfuma da giallo paglierino a giallo dorato carico. Al naso si percepiscono profumi delicati di peperone, salvia e leggera pipì di gatto (e non è da ritenersi un difetto !).
In bocca risulta pieno, di buona struttura con un alcol abbastanza intenso ma non squilibrato (sono 13° alcolimetrici), il retrogusto piuttosto deciso è di mandorla amara. Nel complesso un’ottima impressione generale. Naturalmente va servito fresco, a circa 12° centigradi.
La retro-etichetta consiglia di accompagnarlo con tartine al formaggio, vola au vent, risotto ai funghi, prosciutto di San Daniele. Sono d’accordo con quest’ultimo abbinamento, ma mi permetto di consigliarvi di mangiarci insieme pesce di mare, crostacei importanti e per ultimo, lasciatemi insistere, provate questo ed altri Sauvignon con gli asparagi cotti in tutti i modi (risotto, con le uova, gratinati al forno ed altro !)
Il Sauvignon DOC 2011 della Cantina Produttori Cormòns lo trovate da Esselunga a 4,85 €.