New York, istruzioni per l'uso/6. I maghi della Grande Mela.

A New York tutto è “business�. A questo proposito ci sono due espressioni piuttosto note dell’intraprendenza commerciale d’oltre oceano: “business is business� (gli affari sono affari) e “business as usual�, quest’ultima usata dopo un contrattempo, un’interruzione degli affari, o peggio. In altre parole tutto riprende come se nulla fosse accaduto e “si ritorna a fare affari come al solito�.

Una delle curiosità che caratterizzano la vita nella metropoli americana, è il fiorire dell’attività di cartomanzia e preveggenza. La lettura della mano e delle carte è un’ attività molto più diffusa di quanto si possa pensare. Dieci dollari e il futuro è tuo.

Quando per le prime volte capita di vedere un’insegna con la scritta “Psychic� viene da pensare, con una traduzione quasi maccheronica, al nostro psichiatra. Il “psychic� o la “psychic� non ha però nulla a che fare con le malattie mentali. La loro attività è rivolta invece alla chiromanzia e alla preveggenza. Versione americana del “…ti svelerò il tuo futuro�. L’attività è piuttosto diffusa.

Può capitare addirittura di essere fermati per strada dalla “psichica� di turno. La profezia del lunedì è che la tua vita è sull’orlo del baratro. Incontrando la stessa persona la domenica successiva tutto si capovolge e il futuro si prospetta radioso. Potenza degli affari. La cosa antipatica è che se il primo incontro ti coglie nel momento sbagliato, il rischio è di rimanere influenzati negativamente. Salvo darsi del credulone quando si incontra di nuovo la suddetta psichica, la quale sciorina una profezia completamente ribaltata, prospettandovi una vita solare e tanta fortuna. E’ davvero accaduto.

Vi sareste mai aspettati, però, di trovare i locali dell’attività commerciale di una cartomante divisi da una semplice parete di mattoni da quelli degli uffici parrocchiali di una chiesa cattolica? E’ quanto vi può capitare di osservare, percorrendo verso Est la 55ª, tra la 2ª e la 1ª, proprio davanti all’ingresso della chiesa di S. Giovanni Evangelista.

Sulle prime non ci si fa caso, ma la domenica, uscendo dalla chiesa, che già di per sé dal punto di vista architettonico somiglia molto poco alla concezione di tempio che abbiamo in Italia, essendo stata ricavata alla base di un grattacielo, lo sguardo non più che imbattersi nel curioso accostamento delle due scritte: “St John Parish House� e “Psychic�.

Sotto la scritta bianca su fondo giallo, però, il seguito lascia perlomeno sconcertati perché la cartomante si propone come “spiritual advisor�, saltando direttamente il fosso ed offrendo assistenza spirituale ai clienti. Non abbiamo avuto il coraggio di chiedere al parroco di San Giovani cosa ne pensa.

In una città dove le varie religioni e confessioni religiose sono in competizione fra loro, con il fiorire continuo di iniziative di tutto rilievo, ci mancava solo questo nuovo tipo di concorrenza.

A meno che le due attività non abbiano trovato un modus vivendi, magari con lo scambio dei “clienti�. Chissà se i casi più gravi passano dalla veggente al parroco o viceversa.

Flavio Mucia